29/12/13

"Nè eroina nè polizia" - Ultimo post dell'anno...

Non ho voglia di scrivere. Probabilmente chiuderò l'anno con un semplice post "fotografico". Approfittando di un po' di tempo libero degli ultimi due giorni ho spulciato tra vecchie cartelle e ho estratto una fotografia che ho già inserito su flickr. Non ha nulla di festoso, nulla che riguardi il Natale appena passato o l'anno che sta arrivando. Una vecchia foto di Torino datata 1996, stampata, e solo da poco digitalizzata con lo scanner... e infatti si nota che la qualità è bassa. Ma la trovo una bella immagine con un fascino particolare.

   
http://www.flickr.com/photos/nothinginside/11620198454/



Approfitto per augurare una buona fine e un buon inzio anno a tutti i visitatori...

26/12/13

POPost (di passaggio a Milano)

Accennavo a una giornata passata a Milano. Il tempo è stato investito decisamente bene e ho visitato la mostra di Andy Warhol a Palazzo Reale (oltre ad aver fatto altre cose interessanti).


foto clandestina col cellulare


Cito una delle sue frasi che colpiscono il visitatore all'ingresso della seconda sala della mostra.

"Una coca cola è sempre una coca cola e non c'è quantità di denaro che possa farti comprare una coca cola più buona di quella che l'ultimo dei poveracci si sta bevendo sul marciapiede sotto casa tua. Tutte le coca cola sono sempre uguali e tutte le coca cola sono buone. Lo sa Liz Tylor, lo sa il presidente degli Stati Uniti, lo sa il barbone e lo sai anche tu".

Più volte mi era capitato di vedere sue opere, qua e là in musei o mostre, ma questa volta devo dire che è stata un'esperienza superiore. Sono tornato indietro tre volte per rivedere nuovamente l'esposizione, magari approfittando di attimi in cui meno gente si accalcava intorno alle opere più interessanti per guardarle con più calma. 

La mostra si chiudeva con L'Ultima Cena in versione pop-art... non sapevo che ci fosse anche questa alla mostra. Una bella sorpresa e una coincidenza veramente incredibile perchè poche ore dopo avevo prenotato la visita al Cenacolo. Nello stesso giorno ho ammirato l'affresco originale di Leonardo da Vinci e la copia di Andy Warhol... quasi incredibile ma vero!

Ops, inserendo queste due foto mi sembra di avere davanti agli occhi quei giochini "trova le diffenze". Scherzi a parte, non sogno nemmeno di fare comparazioni forzate ma le esperienze sono state entrambe molto interessanti. La pop-art mi è sempre piaciuta e quindi vedere una mostra di Warhol è grandioso, il Cenacolo invece mi ha dato la stesse sensazioni di quando ho visitato la prima volta la Cappella Sistina. Sindrome di Stendhal...




24/12/13

Buon Natale


Un augurio di buon Natale a tutti i visitatori.






20/12/13

Mercatini di Natale

On the road (anche se ho preso anche altri mezzi di trasporto) per far visita ai mercatini di Natale!!! Attrazioni certo molto tipiche ma abbastanza lontane dai miei gusti, tuttavia l'esperienza è stata positiva ed è sicuramente qualcosa da fare prima o poi nella vita. Inoltre aver integrato i mercatini ad altro ha resto il tutto più entusiasmante.

Tralascio i particolari riguardanti il viaggio che in questo caso mi sembrano fuori tema.

Si comincia atterrando a Monaco di Baviera a metà mattinata in tempo per arrivare in centro prima di pranzo, fare un primo giro perlustrativo della città addobbata per le feste. Non è una città sconosciuta dato che l'avevo visitata già in altre occasioni, ma sempre lontano dal periodo natalizio. La quantità di persone è impressionante. La temperatura è vicina a zero gradi ed è indispensabile scaldarsi bevendo un gluhwein (ovvero il vin brulè), il primo di una lunga serie... dopo un pranzo tipicamente tedesco si continua a sfidare il freddo, guardare le bancarelle, le vetrine natalizie, la gente, e a sorseggiare vin brulè.



Il secondo giorno invece è dedicato a Innsbruck in Austria. Qui la situazione mercatini è simile e allo stesso tempo diversa da Monaco. Mi spiego meglio, a Monaco i mercatini sono circondati da palazzi moderni, centri commerciali, catene di negozi internazionali e di conseguenza nonostante i prodotti in vendita siano carini e tradizionali l'atmosfera natalizia è vagamente influenzata dai negozi moderni. A Innsbruck invece questa sensazione non c'era. Anche il panorama delle montagne innevate, il centro storico più piccolo e tipico, più botteghe e piccoli bar hanno reso la visita e il girovagare tra le bancarelle molto più caratteristico (nonostante l'albero di Natale di Swarovki) Inoltre la temperatura sotto zero rendeva indispensabile rifocillarsi di bevande calde molto spesso, a volte con qualche spuntino invitante servito nei chioschi per strada.



Il terzo giorno ancora Austria, a Salisburgo. La visita della città è stata molto piacevole ma purtroppo a causa della pioggia non è stato possibile ammirarla come meritava. Un rapido passaggio nella piazza dedicata a Mozart, poi alla cattedrale,ai numerosi negozi di cioccolatini (da non dimenticare che Salisburgo è la patria delle "Palle di Mozart" e alla caffetteria dove pare sia nata la sacher torte e ovviamente le bancarelle di Natale.



Il quarto giorno Bolzano, questa volta Italia... Ormai dopo averne visti tanti ero quasi stufo di visitare altri mercatini. Però vale sempre la pena farci un giretto in quanto può sempre capitare qualcosa di interessante, tipico e/o originale. In freddo era meno pungente e sono bastate una tisana nel pomeriggio e un aperitivo in serata come carburante della giornata.


Ho aggiunto alcune foto, una per ogni città dove ho visitato i mercatini.... Il viaggio è poi continuato in treno verso Milano e successivamente verso casa dove ho trascorso i restanti giorni di ferie.

Probabilmente il prossimo post sarà dedicato a Milano, dove tutto ho fatto tranne che cose tipicamente natalizie.

19/12/13

L'autoradio non c'è più...

Tralasciando per un attimo le vacanze appena terminate, dedicherei questo post al mio rientro... si potrebbe dire che il bentornato si vede dal rientro? Mah, non suona bene ma rende bene l'idea.

Macchina aperta e autoradio sparita. Finestrini integri, serratura probabilmente forzata ma perfettamente funzionante e nessun altro danno apparente o oggetti mancanti. Quindi quello che è sparito è stato il frontalino sotto il sedile e l'autoradio dal suo cassettino nel cruscotto. Anche qui nessun danno apparente. Un furto di classe, stile mano di velluto.

Una radio di 6 anni fa, funzionante ma un po' traballante ormai, forse solo di bell'aspetto, pagata ai tempi se non ricordo male appena meno di 100 Euro. Ora una sua equivalente nuova costerebbe intorno a 50 Euro. Quello che mi chiedo è, fastidio per il furto subito a parte, ma a quanto potrà mai essere rivenduta? 5-10 Euro forse? 

cassetto vuoto...
Tra Mediaworld e Amazon sto già scegliendo un nuovo modello che costa meno di quanto mi sarebbe costato il parcheggio custodito in aeroporto... il cercare e trovare un posto gratuito questa volta non mi ha portato bene, anche se da un punto di vista puramente venale potrei dire quasi di averci guadagnato. Mi ripeto, fastidio e moderata incaz... arrabbiatura a parte. Se non si prendessero con filosofia questi piccoli imprevisti l'esaurimento nervoso sarebbe in stato molto molto avanzato.

07/12/13

Vacanze prenatalizie imminenti

Anche in inverno (o autunno) preferisco lasciare i giorni super richiesti di Natale e Capodanno agli altri... non mi va di litigarmeli con i colleghi, dover trovare per forza un compromesso che spesso non sta bene a nessuno e impazzire per organizzare il viaggio in date prefissate e immodificabili

Le feste vere purtroppo saranno giorni lavorativi per me... ma anticipo tutti e parto prima riuscendomi a spostare con minore stress e specialmente riuscendo ad organizzarmi senza troppi compromessi. Sono stato anche fortunato con i voli trovati veramente a pochissimo, oltre a tutte le tariffe scontate di Trenitalia. Se anche il meteo sarà dalla mia parte potrò ritenermi fortunato (considerando che il bruttissimo tempo pare si sia già fatto vedere, magari per un po' non tornerà).

Il programma è molto on the road e prevede parecchie soste tutte più o meno già definite. Mi piace fare le cose come capitano a volte, ma altre volte invece sembro Verdone-Furio nell'organizzazione delle cose. Questa volta sono Vedone-Furio...

Probabilmente scenderò nei dettagli prossimamente ma per ora accenno solo vagamente al mini tour in terra crucca che mi permetterà di visitare (belle città a parte) i mercatini di Natale dei quali ho sempre e solo sentito parlare. Successivamente giù in treno con alcune altre soste e poi qualche giorno di dolce far nulla a casa prima di tornare a lavoro....



Il post è stato postdatato/pianificato... se tutto va bene nel momento della pubblicazione dovrei già essere in volo verso Monaco di Baviera. 


06/12/13

-1 (meno uno)!

Meno uno. Si sta per partire... A breve aggiornamenti. Per il momento solo una foto:




http://www.flickr.com/photos/nothinginside/2706370052/



04/12/13

Presenze inattese

Cosa ci fa una zanzara in casa a dicembre? Da dove è entrata considerando che non ho mai tolto le zanzariere? Avrà vissuto nascosta in qualche angolo scuro e caldo di casa per nutrirsi del mio sangue senza farsi notare sin dalla fine dell'estate? Specialmente, perché proprio alle 3 della notte scorsa ha deciso di cominciare a ronzarmi nelle orecchie svegliandomi e innervosendomi?




Quel che resta di lei ormai non potrà rispondere alle mie domande ma spero che faccia da monito alle sue eventuali compagne succhia sangue...  se non vogliono essere abbattute.


02/12/13

Nuovo Post...

Tra notizie di cronaca tragiche e di eventi politici che continuano ad essere tragicomici è meglio inserire una canzone per distendersi un po'....



Per oggi non aggiungo altro.

30/11/13

Controbilanciamento cinematografico... (Sharknado)!!!

Non era nemmeno questo il post che volevo scrivere l'altro giorno... non riesco però a trattenermi e posto ciò che mi capita. Diciamo alla giornata, e come è sempre stato senza ne capo, ne coda.

Ho avuto l'occasione di guardare dei vecchi film di Ken Loach, che è uno dei miei registi preferiti e i suoi film colpiscono sempre nel segno. Di qualsiasi argomento trattino sono sempre film  molto realistici, anche troppo, nudi e crudi così come spesso accade nella realtà. Senza fronzoli e spesso senza nemmeno un lieto fine... sono tutti colpi allo stomaco e guardarli apre la mente e spesso rendono gli occhi lucidi. Non sto ora a scendere nello specifico, anche perchè essendo film di livello superiore non possono certamente essere io a parlarne bene o male che sia. Guardare film impegnati e impegnativi che possono parlare della guerra civile in Spagna, del Guatemala, di violenze, di droga, alcolismo, disoccupazione e tutto quello che è disagio sociale mi ha convinto a tornare indietro nel tempo e vedere anche i film più vecchi che penso di non avere mai visto... a parte forse un paio. Per quanto riguarda gli ultimi 20 anni circa posso dire di averli visti tutti con il gran finale "ladybird ladybird" proprio ieri sera.

Ora è necessaria una pausa però. Diciamo che devo far decantare quanto visto/assorbito e controbilanciare con un'altra delle mie vecchie passioni, il genere trash, o b-movie a seconda di come si preferisce definirli.

Anche in questo post, come in quello precedente, lo so benissimo che non sono ammessi parallelismi, ed è anche assurdo scrivere il nome di  Ken Loach nello stesso post dove viene nominato il film che sto per guardare...

Insomma basta giri di parole. Si tratta di Sharknado!!! Un film tremendo sia come storia che come effetti speciali. Un cenno? Mi baso solo sul trailer che per molti potrebbe essere sufficiente per evitare di perdere tempo guardandolo. Una tromba d'aria risucchia centinaia di squali che verranno trasportati via fino a precipitare sulla terraferma. Fino a qui nulla di assurdo, considerando che le trombe d'aria sollevano e portano via bestiame, macchine e distruggono ogni cosa... ma questi squali invece atterrano vivi e inferociti sulla gente!!! Non ho altro da aggiungere. Mi concedo questa fantastica visione sperando di non diventare demente... :)


Oddio, mentre cercavo la locandina da postare ho scoperto che esiste anche Sharknado 2. Aiuto!!!

27/11/13

Decadenza...

Sono rimasto assente per un po', avevo in mente di scrivere un post completamente diverso... diciamo un collage di piccoli avvenimenti vissuti nelle ultime settimane ma invece sarò costretto a rinviarlo e ad inventarmi queste righe basandomi sulla giornata di oggi: 27.11.2013.

Partiamo da più lontano. Da aprile 2013...  Ero a Londra per 3-4 giorni di vacanza, per vedere una mostra e un concerto, il tutto era stato organizzato con qualche mese di anticipo quindi è stata una vera casualità imbattersi nei preparativi per il funerale di Margaret Tatcher*.

A parte le cose pratiche quali transenne e strade chiuse in vista del passaggio delle spoglie verso la chiesa di S.Paul, le cose più pacchiane in puro stile British quali gadget e bandiere per ricordare la lady di ferro quello che mi ha compito di più è stato respirare odio proveniente da una larga parte della gente. Chiaramente quelli che non erano tristi per la sua morte. Allo stesso modo non capivo come a distanza di anni dai suoi governi si potesse ancora provare tale sentimento... ma non essendo britannico e non avevo vissuto gli anni 80 in UK e specialmente non avendo sofferto le conseguenze delle sue scelte politiche non potevo capire.

Oggi 27/11/2013 capisco un po' di più quella situazione. 

Non mi metterei certo di ballare sulla tomba di una donna morta, e nemmeno minacciare di farlo ma mi posso godere una bel brindisi festeggiando la decadenza dell'innominato signor B* nella speranza di non vederlo più a far danni, renderci ridicoli e mortificarci!!! 



*(Non vorrei aver creato un paragone tra le 2 persone che sono/erano di spessore infinitamente differente e inconfrontabili. Il parallelismo è solo per la situazione... puramente concettuale e personalissima).

10/11/13

Una foto dal passato....

Una foto di qualche anno fa da poco "riesumata" da una vecchia cartella.... ricordo di un fine settimana passato in giro per le strade della mia regione.

Purtroppo non ho trovato una foto migliore per omaggiare questo paesino che ora appare molto diverso avendo perso la torre a causa del terremoto del 2009 ma che resta comunque un un bellissimo borgo di montagna sotto il Gran Sasso.

Per la cronaca si tratta di Santo Stefano di Sessanio in provincia dell'Aquila.


http://www.flickr.com/photos/nothinginside/10364040666/




24/10/13

Treis Palmeiras

Lo avevo preannunciato nel post precedente ma lo avevo dimentico nel frattempo... prima di andare avanti con altro mi soffermo sul locale degno di nota dove ho pranzato a Tavira.

Non lo definirei un ristorante e nemmeno una trattoria vera e propria. E' qualcosa di ibrido tra un mensa e una trattoria. Il locale si chiama Treis Palmeras ed è aperto solo a pranzo (e questo l'ho capito dopo averci provato due sere di fila).

Adatto solo a chi piace il pesce arrosto e si accontanta di un posto molto molto semplice.

Enorme griglia fuori, e nel portico i tavoloni di legno lunghi, stile da pic-nic che si condividono anche con sconosciuti all'occorrenza. Non esiste menù. Ci si accomoda dove c'è posto e la cameriera viene a prendere le ordinazioni per le bevande. Per il cibo funziona così:

Insalata, pane, olive, patate lesse e bruschette vengono partate con il coperto... subito dopo arriva un vassoio di pesce arrosto di vario tipo e in abbondanza (sarde che sono tipiche da quelle parti, poi orate, spigole e altri tipi che non conoscevo), quando finisce arrivano le seppie grigliate... ma anche con la pancia che esplode si può chiedere il bis o avvicinarsi alla griglia e chiedere quale pesce si desidera. Quando si finisce viene portata una cesta di frutta mista sul tavolo e se si vuole su richiesta il caffè. 

Coperto, pane, bruschette, olive, insalata e patate lesse come antipasto e per accompagnare l'abbondante pesce grigliato, cesta di frutta, bevande e caffè per un totale di 13 euro a testa!!!

Lo so che raccontato così non sembra nulla di che, ma effettivamente la semplicità ormai è difficile da trovare in giro, spesso anche vecchie trattorie tendono a modernizzarsi e perdere la loro originalità, e poi vabbè cosa dire del prezzo? Nemmeno una pizza a quel prezzo...

Avrei potuto scrivere su tripadvisor, ma questo ristoranre ha già parecchie recensioni positive, la mia non aggiungerebbe nulla di nuovo. Beh, chiudo il post pubblicitario con una paio di foto:






19/10/13

Breve vacanza fuori stagione: Algarve

Anche quest'anno mi sono concesso alcuni giorni di vacanza (pochi ma sfruttati bene) fuori stagione. In teoria l'inizio di ottobre è bassa stagione ma praticamente dato il clima piacevole e il sole non lo sembrava affatto.

Scriverò un unico post cercando di essere conciso ma abbastanza dettagliato tralasciando il prima e il dopo, la cosa importante è raccontare l'Algarve.

...e dopo pochi kilometri si è già a destinazione, Tavira la prima cittadina portoghese dopo il confine con la Spagna. Con il fuso orario si è guadagnata un'ora e quindi dopo avere preso posto nel piccolo albergo a gestione familiare in pienissimo centro c'è tempo per una passeggiata sul lungofiume, attraversare l'antico ponte romano e per visitare il centro storico. Cittadina superturistica ma non rovinata come accaduto in altri posti che si sono trasformati in enclave nordeuropee. Prima di cena c'è ancora il tempo per bere una birra in un bar del centro (consumazione 1 euro!!!). La cena a base di pesce: sarde arrostite, tonno in umido e baccalà.

Colazione con crepes fatte un casa dalla padrona dell'albergo condite con marmellata anch'essa fatta un casa e partenza alla volta di Sagres la punta più estrema del sud del Portogallo. Le distanze sono relativamente piccole ed organizzandosi bene in  un solo giorno è facile vedere tanti posti differenti. In in un'ora e mezza si è a destinazione. Il paese in se non offre nulla ma i paesaggi intorno sono spettacolari. Il faro, le scogliere il forte e anche giù le spiagge che si vedono in lontanza, le insenature... il pranzo è stato sostituito da un rapido spuntino per non perdere tempo e un paio d'ore sono state investite per fare una passeggiara sulla spiaggia e farsi il bagno in Atlantico. Acqua gelida ma limpidissima, anche le onde sono trasparenti... io abituato al medio Adriatico mi sorprendo sempre di vedere il mare così splendidamente invitante. Sulla strada del ritorno c'è il tempo per fare una visita a Lagos. Anche questa cittadina è una piccola perla turistica non troppo differente da Tavira nello stile... piccolo imprevisto sulla strada del ritorno. La mappa parlava di alcuni mulini a vento ma il GPS ci ha fatto girare a vuoto per strade secondarie fino a quando il richiamo dell'autostrada è stato troppo forte. La sera per non sbagliare la cena è stata consumata nello stesso posto della sera prima ma questa volta nonostante si sia comunque (ri)mangiato pesce si è optato per la cataplana. La cataplana è la tipica pentola dalla forma un po' strana che serve per cucinare zuppe o stufati... ottima cena a base di cataplana con baccala e frutti di mare.

Colazione a base di torta di carote e cioccolata sempre fatta in casa. In albergo ci consigliano un piccolo paesino da visitare a 10 minuti di strada da Tavira. Approfittiamo per fare qualcosa di non stabilito in precedenza dunque. Prima visita alle saline e alla palude di Tavira. Nonostante sia sul mare Tavira non ha direttamente una spiaggia e la sua costa è una sorta di laguna/palude a seconda delle maree che sono mostruose. L'acqua sale di metri e copre interi campi dove ci sono le saline. La mattina è quasti tutto secco, nel pomeriggio e poi in serata il paesaggio cambia completamente e tutto ricoperto di acqua. Dal porticciolo si può andare sull'isola di Tavira che è una barriera naturale sabbiosa tra la costa e il mare aperto... ma considerando che bisogna prendere la barca e che il tempo non è moltissimo si va al paesino di Cacela Velha. Poche case e una cattedrale, semideserto nonostante sia ben tenuto non c'è un'anima in giro anche se poi qualche altro turista lo abbiamo incontrato. Un sentiero porta giù sulla spiaggia. Anche qui c'è l'effetto bassa marea ma non c'è il pantano come a Tavira; solo spiaggioni sabbiosi di centinaia di metri. Ci vuole quasi mezzora per raggiungere il mare infatti. Il bagno nell'acqua che sembra caraibica è d'obbligo, e poi la sabbia bianca crea delle bellissime tonalità... La giornata non finisce qui infatti il pomeriggio è investito per visitate Faro, la capitale dell'Algarve. Io c'ero già stato anni fa ed effettivamente avrei evitato, non perchè sia brutta anzi ma perchè preferisco posti più piccoli e meno potenzialmente trafficati. La visita è stata piacevolissima invece. La sera passeggiata tranquilla a Tavira e un po' di relax seduti in un bar vicino all'albergo. La cena saltata a causa della gran mangiata del pranzo che ho omesso perchè meriterebbe un post a parte... vedremo :)

Avevo detto che si trattava di una brevissima vacanza e infatti ecco già l'ultimo giorno. Colazione con, se non ricordo male, c'erano ancora le crepes della signora... e piccola passeggiata per fare alcuni acquisti. Io mi sono soffermato in un'enoteca già adocchiata la sera prima e ho preso alcuni vini che mi sembravano interessanti. Poco dopo si parte con direzione Spagna. Il confine arriva dopo circa mezzora ma causa fuso orario perdiamo l'ora guadagnata all'arrivo. Breve visita a Huelva che da quello che ho visto non offre granchè a livello turistico a parte monumento a Cristoforo Colombo che è una statua enorme alta stimo almeno 15-20 metri che dà sul porto appena fuori città e poi anche Palos de la Frontera... Palos il paese dal quale partì proprio Colombo oltre 500 anni fa. Un boccone veloce stavolta a base di prodotti spagnoli e via....

Decidere quali o quale foto inserire è complicatissimo considerando i centinaia di scatti che devo ancora finire di sistemare. Ne metto 2-3 così solo per rendere l'idea.

Tavira (vista dal ponte romano)

 Spiaggia di Cacela Velha

Sagres

07/10/13

Visita militare...

Un flash chiacchierando con persone più giovani di me che non avevo mai sentito parlare dei quiz alla visita militare, quando il servizio era obbligatorio. Le cose sono diverse ora ma sinceramente ignoro se i test siano cambiati...

Sono passati parecchi anni per me... ricordo vagamente la visita per potenzialmente traumatica che poteva essere. Era l'anticamera di 10 mesi di servizio di leva obbligatorio, con rinvii per motivi di studio e l'idea di fare domanda per il servizio civile sostitutivo - la famosa obiezione di coscienza, che ti faceva  considerare una specie di anarchico eversivo, mentre invece era un modo per evitare di perdere tempo e soldi, e specialmente di evitare la vita frustrante della caserma chissà dove... si, si, forse da quello che ho scritto ero veramente un anarchico eversivo, ma ho preferito così alla fine.

La cosa che tutti ricordano è sicuramente la parte dei quiz. Decine e decine di domande da rispondere semplicemente con un si o un no. Domande simili tra loro o completamente diverse, spesso assurde, e sicuramente di incomprensibile utilità. Certo che a 17-18 anni magari non si capisce che sono quiz importanti (anche se io avevo e ho i miei dubbi su certe cose) per capire la personalità della persona e scoprirne eventuali "anonalie". Io finii al reparto di neurologia dell'ospedale militare per aver risposto in modo strano a qualche domande. Sono andato direttamente oltre lo psicologo dove molti venivamo mandati... cosà avrò scritto mai? Probabilemente ero (e sono) pazzo... ma con la visita psichiatrica che mi fecero successivamente sicuramente non avrebbero risolto. Questo lo ricordo bene. Mi chiesero soltanto se avevo risposto a 2 domande a caso. A una tipo una se sentivo spesso caldo, e l'altra se a volte avevo mal di testa... affermative entrambe le risposte. Era luglio con un caldo afoso che non mi faceva dormire e la mattina mi alzavo col mal di testa. Non avevo risposto a caso ma io come potevo immaginare che le risposte non erano contestualizzate a certi periodi temporanei? Insomma comunque dopo un colloquio di pochi secondi ero già idoneo al servizio di leva. Se fossi stato pazzo probabilmente sarei stato idoneo lo stesso.

Ho cercato su google il test, giusto per rinfrescarmi la memoria... alcune domande sono assurde:

- Mi piacciono le riviste di meccanica
- A volte sono posseduto dagli spiriti maligni
- Qualche volta la mia anima lascia il mio corpo  
- Mi piacerebbe essere un fioraio
- Vedo intorno a me cose, animali o persone che gli altri non vedono 

Vabbè ce ne sono centinaia.... il test si chiama MMPI ed è reperibile su Google. Lasciando perdere la sua utilità e l'importanza che può avere a me sembra solo un modo per farti venire turbe, complessi e fobie nello sbagliare qualcosa. 

Facendo un collage tra le domande che ho riletto velocemente direi che mi piacciono le riviste di meccanica solo quando la mia anima lascia il mio corpo perchè posseduto dagli spiriti maligni e non mi piace fare il fioraio perchè sono circondato da persone che gli altri non vedono. Inoltre spesso la mia testa mi fa male dappertutto e non mi permette di fare le cose che fanno gli altri e quindi mi sento perdente... potrei continuare con tantissime frasi assuede ma mi fermo qui perchè penso che si stia complottando contro di me e che mi stiano pedinando :)

 


03/10/13

Non solo Banksy

Possono farsi delle scoperte quando meno ci se le aspetta... piccole cose per carità, ma in quanto sorpresa inattesa è piacevole. Pensando infatti che pochi mese fa incentrai un intero fine settimana a Londra alla ricerca di graffiti più o meno noti (ma studiando itinerari e tragitti in anticipo su Google), imbottendomi in opere di writer più o meno noti, Banksy compreso.

Questa volta (non a Londra) ho trovato questo bellissimo stencil su una parete di una casa dismessa, passando lì per caso. Purtroppo non avevo la macchina fotografica e quindi ho potuto immortalare l'opera solo con il cellulare. Meglio di niente comunque.

http://www.flickr.com/photos/nothinginside/9987002783/

29/09/13

Tempo di cinema...

Premettendo che io andrei al cinema anche in piena estate, ma tutto dipende dal film ovviamente, non sono uno di quelli che ci va per la compagnia a prescindere dal film.

Purtroppo per motivi logistici attualmente non risco ad andare spesso e devo accontentarmi anche di brutte versioni in streaming, o di qualche torrents. 

"Rush" però l'ho voluto vedere. Ero un po' titubante all'inzio ma è stato veramente un bel film. Come mio solito non dirò nulla. Il film è nuovissimo ed è appena uscito. Lo consiglio anche a chi non è interessato alla Formula1, perchè comunque è molto più incentrato sulla vita e sui rapporti tra Lauda e Hunt rispetto al vero e proprio mondo delle gare automobilistiche.

Altro film appena visto che invece non consiglio a nessuno, o forse solo a chi è "esordiente" totale del genere è "You're next"... cosa dire? Se non si è mai visto un film con sconosciuti mascherati che si intrufolano in una casa isolata, uccidendo e torturando allora si può anche guardare. Altrimenti è scontato dalla prima all'ultima scena e quello che sembrerebbe un colpo di scena nella trama... io lo avevo immaginato quasi dall'inzio. Non dico che sia brutto, ma è come ascontare l'ennesima nuova cover di una canzone famosa. Un paio di scene splatter (evitabili comunque perche non sono bel allacciate con le altre più soft secondo me) rendono il film un pochino meno noioso verso la fine.... Si può benissimo evitare di spenderci dei soldi per il biglietto e infatti io per fortuna non l'ho fatto.

Chiudo il post di fretta e senza rileggerlo (mi scuso per eventuali errori) perchè sto andando al cinema proprio ora... Il film è il nuovo di Alex de la Iglesia, è una commedia noir un po' horror e un po' trash. Il regista è geniale. Questo è il trailer (si capisce bene cosa aspettarsi):


21/09/13

Foto autunnale

L'anno scorso postai una fotografia di foglie cadute giù dagli alberi... questa volta invece per salutare l'autunno una foto di una spiaggia fuori stagione.

 Ultimamente sto facendo delle ottime scoperte nei miei vecchi hard disk messi da parte :)


Potrei intitolare questa foto con un titolo un po' barocco: "moscone celeste su una spiaggia novembrina deserta al tramonto con pineta e torre sull sfondo mentre una persona è alle prese con le sue canne da pesca"...  mmm sembra più un titolo alla Lina Wertmuller però.

La foto in formato originale è stata inserita anche su Flickr:

http://www.flickr.com/photos/nothinginside/9851396796/





19/09/13

Post maschilista

Riproporre un post come quello di qualche settimana fa, sul nuovo video messaggio di ieri sera, mi sembrava un inutile duplicato... nonostante sia stato più divertente di una puntata di Zelig. Comunque no comment.

Oggi racconto una storiella di altro genere.

Riunione mensile con i colleghi, o meglio team meeting che fa più figo. Le solite cose, statistiche, punti di vista e osservazioni. Alla fine, negli ultimi minuti quando era praticamente concluso e si stava già parlando d'altro prendo la parola. Serio come se dovessi dare chissà quale annuncio. Comincio dicendo che sarebbe un'ottima cosa per il quieto vivere dell'ufficio apportare delle migliorie, piccole cose per rendere più rilassante (se così si può dire) le ore lavorative.

Ora mi farò odiare dalle lettrici, ma dal punto di vista maschile non è nemmeno una cosa così assurda, è una piccola difesa... 

Ho proposto (scherzavo ma facevo finta di essere convinto di ciò che dicevo e cercando di essere anche molto convincente) di mettere un bella tabella alla parete con riportati i "periodi" delle colleghe, reali o presunti. In modo da conoscere in anticipo o comunque in tempo utile per sapere affrontare i rapporti umani e lavorativi in ufficio. 




Sarebbe una cosa così sbagliata? Tanto quando è tempo lo si sa lo stesso... ho sentito le colleghe parlare di assorbenti, pillole, cerette, ginecologi e ovviamente anche del ciclo, almeno lo nominano una volta al mese. In quei giorni bisogna solo ignorarle e non proferir parola che porti all'isteria... perchè non saperlo in modo da essere più taciturni e/o più comprensivi?

Ovviamente mi sono beccato qualche bel vaffa, ma anche l'ovazione dei colleghi maschi.

Proposta bocciata dunque!!!

(Perchè ho pensato a una cosa del genere? Beh, ecco la risosta: ufficio open space da condividere con una quindicina di persone e solo tre-quattro uomini.... qualcuno penserebbe che è una sorta di eden. Solo in teoria... è un incubo che in certe giornate fa impazzire letteralmente).




14/09/13

Tramonto


http://www.flickr.com/photos/nothinginside/9738264143/

Ho riesumato questa foto in una vecchia cartella.... l'ho postata su flickr, ma era il caso di condividerla anche qui sul blog. Così come l'ho scattata....

02/09/13

C'è una cosa...

Caro diario, 
c’è una cosa che mi piace fare più di tutte! 

Cito (rubo) la prima frase di "Caro diario" di Moretti, ma nel mio caso non è andare in giro in Vespa a guardare i quartieri di Roma che mi piace più di tutto. A me piace passare una giornata ogni tanto senza dover pensare, senza dover organizzare, senza dover guardare l'orologio, e senza essere in pensiero per qualcuno o qualcosa. Possibilmente con la suoneria del cellulare a zero e con il "non disponibile" su chat e voip. Ovviamente senza dover andare a lavorare e senza sclerare nel traffico, per trovare parcheggio o dover far la fila in banca o alle poste.




Di una giornata così ne ho appena approfittato...  il tutto deciso minuto per minuto senza fretta e senza stress.

Ho preso spunto da "Caro diario" proprio perchè mi sono concesso una sorta di maratona-Moretti... alcuni suoi vecchi film, quelli che preferisco. Dunque "Caro diario", "Bianca", "Aprile" e "La messa è finita"... che si contrappongono invece a quelli che odio di più e che per vari motivi non ho mai sopportato ("La stanza del figlio" e "Caos Calmo")...

Nulla dire su questi film, sono di qualche anno fa... e poi sono troppo particolari per essere commentati da me, nel bene o nel male non ne sarei all'altezza. Non è comunque questo lo scopo del post. Solo autoglorificare una mia giornata di riposo, o pigrizia, guardando dei film e uscendo solo per una breve passeggiata in bici per sgranchirsi un pò le gambe. 

Chissà quando potrò concedermene un'altra...

:)

27/08/13

Sperimentazioni....

Due esperimenti in una volta sola. 

L'esito positivo e insperato all'inizio (nonostante la semplicità dell'esperienza lì per se) di avere un vaso pieno di girasoli partendo da un souvenir ricevuto in regalo in primavera.  Un souvenir parigino "giardino di Monet" con semi e istruzioni per far crescere tre diverse qualità di girasoli. Io ho piantato solo pochi semi in un vaso per provare e ho avuto il mio mini giardino (in vaso) di Monet.

Il secondo esperimento invece è stato fotografico. Avere la pazienza di cercare di fotografare un'ape che si poggiava su uno dei girasoli... non essendo capace di fare foto in macro oltretutto. Il tentativo non è stato così negativo però.

I due esperimenti sono uniti nella foto che mostra uno dei girasoli con l'ape che ci sta sopra.

Nulla di che ripeto...


http://www.flickr.com/photos/nothinginside/9602930518/




14/08/13

Gabbiani giganti

Per il post di Ferragosto ho deciso di pubblicare una vecchia foto, che giusto poco fa mi è capitato di ritrovare negli "archivi" e che ho anche inserito nel mio account di Flickr.

Non è certo una foto particolarmente bella... diciamo solo una foto-souvenir un po' folkloristica se cosi si può dire. Una delle mie ultime capatine in terra scozzese un paio di anni fa.

Da quelle parti, ci sono gabbiani giganteschi che si nutrono di schifezze di vario tipo... non era raro vedere gabbiano che vagavano fuori dai fast-food in cerca di avanzi, saccheggiare bidoni della spazzature per strada e anche avvicinanrsi minacciosi a chi consumava cibo per strada.

Si è avuta l'idea di ricordare alla gente di evitare di dar da mangiare ai gabbiani e di gettare nei cassonetti gli avanzi onde evitare situazioni stile "Uccelli" di Hitchcock...



11/08/13

Produci consuma crepa!

Un intervallo musicale. L'altra volta ho postato i Radiohead, cambio completamente genere e passo al punk italiano anni 80. Tanto da dire sui CCCP e su Giovanni Lindo Ferretti, ma non adesso, forse in un'altra occasione...

E ora "MORIRE":

 


 Inserisco anche il testo per chi volesse cantarla...


MORiRE - (CCCP, 1985)

Non so dei vostri buoni propositi
perchè non mi riguardano
esiste una sconfitta
pari al venire corroso
che non ho scelto io
ma è dell'epoca in cui vivo
la morte è insopportabile
per chi non riesce a vivere
la morte è insopportabile
per chi non deve vivere
lode a Mishima e a Majakovskij
tu devi scomparire
anche se non ne hai voglia
e puoi contare solo su di te
PRODUCI CONSUMA CREPA
SBATTITI FATTI CREPA
PRODUCI CONSUMA CREPA
CREPA
RIEMPITI DI BORCHIE
SBATTITI FATTI CREPA
ROMPITI LE PALLE
COTONATI I CAPELLI
RASATI I CAPELLI
CREPA CREPA CREPA CREPA


08/08/13

"Gente precisa e strade pulite"...

Quando un post si scrive da solo, così all'improvviso, da un'intervista guardata per caso su internet...

Bisogna ascoltare cose assurde, che superano i confini del surreale... e la cosa peggiore è che non è detta in un bar da una persona qualunque, o scritta in un post da un qualsiasi blogger che può scrivere cose qualsiasi cosa andando ad incrementare la marea di notizie-non notizie, cose fondate-non fondate, punti di vista giusti-sbagliati, ecc, ecc, ecc...

Sarebbe cosa buona e giusta contare fine a 10 prima di aprire bocca. Lo si insegna ai bambini, no? Non si capisce nemmeno se scherzi o sia serio quando parla sto signore... senatore ahimè!!!

Forse sarebbe un'esperienza affascinante visitare la Corea del Nord... ma sicuramente non è come andare un weekend al mare.



Insomma a questo punto non ci resta che cominciare ad organizzarsi per l'anno prossimo, nel 2014 tutti ad assistere alla parata della grande vittoria il 27 luglio a Pyongyang dove la gente è precisa e le strade sono pulite...


07/08/13

Misteri domestici...

Può capitare di perdere qualcosa, o lasciare il portafoglio, le chiavi, gli occhiali in posti impensati.... ed impazzire nel cercare di trovarli.

Le chiavi della macchina finite in lavatrice, il portafoglio finito in frigo e gli occhiali da sole che non si trovano prima di uscire ma che sono già poggiati in testa sono poca cosa rispetto alle ultime sparizioni.

Come è possibile perdere due paia di ciabatte infradito in casa essendo sicuri di averle usate fino a pochi minuti prima?

(Le sparizioni sono avvenute a poche settimane di distanza l'una dall'altra)

Il problema è di poco conto, ne ho tante... ho fatto scorta approfittando dei prezzi stracciati di un grande magazzino. Il punto non è questo ma piuttosto dove sono finite? Dove le avrò messe?

Escludendo il fantasma delle infradito, escludendo anche il gatto dei vicini che non credo rubi ciabatte di gomma, sotto i miei occhi.... paia complete inoltre e in occasioni differenti.

L'unica cosa è che per qualche motivo le abbia poggiate in un posto talmente insolito che non sono più riuscito a trovarle. Per la cronaca poltrone e divani sono stati già spostati, e non sono nemmeno sotto il letto.

Non vivendo in un castello la ricerca non durerà molto a lungo.... ma intanto ho dovuto attingere un'altro paio dalla mia scorta che sti sta esaurendo :)

04/08/13

Intervallo musicale...

Tutt'altro genere di video rispetto al post precedente. Ci voleva un intervallo musicale per staccare un po'....



 

Radiohead - Creep (Reading Festival 1994)

02/08/13

La faccia come il c.

A chiunque venga chiesto il motivo della propria condanna risponderebbe che è stato un errore, uno sbaglio, che è innocente... oppure che si è trattato di un accanimento nei suoi confronti e altre deliranti motivazioni. Poi quando ci si può permettere di continuare a deviare le percezioni della gente con messaggi televisivi siamo proprio alla frutta.

Non parlo mai di politica sul mio blog, non voglio mai prendere posizioni pubbliche con opinioni che possano apparire faziose ma oggi, azi ieri sera, siamo arrivati al fondo... si può solo scavare nella melma per scendere più in basso. Senza pudore e con la faccia come il c.

Non è necessario essere di destra o sinistra, ma basta avere un  po' di sale in zucca ed esaminare i fatti per rendersi conto che non ci si può permettere di andare avanti così. (Vivendo fuori inoltre è praticamente impossibile spiegare all'estero come sia possibile che in Italia si è alla mercè di certi personaggi... un martire come pensa di essere lui, ma di cosa poi?).

Fine del breve post... e per chi se lo fosse perso ecco il videomessaggio a cui mi riferivo:



31/07/13

Metà estate...

Non so se la fine di luglio può essere considerata metà estate... forse manca ancora qualche giorno per essere precisi ma mentalmente considero "estate" i mesi di luglio e agosto, nonostante il calendario dica che questa stagione inizia a giugno e finisce a settembre e nonostante il caldo che potrebbe iniziare prima di luglio e finire dopo agosto.

Una volta l'estate era la mia stagione preferita, durante gli studi era il periodo in cui avevo tempo libero per andare al mare (la fortuna di vivere in una città di mare), uscire la sera, ecc... ora invece le mie stagioni preferite sono quelle neutre: la primavera e l'autunno.

Lavorando l'estate è un incubo per me. Caldo, afa, sole, dormire col ventilatore acceso o nel peggiore dei casi con l'aria condizionata, sudare ad ogni movimento. Ogni cosa da fare mi crea disagio... anche andare al mare mi stanca, e capita sempre meno di uscire perchè (vabbè sono vecchio e asociale probabilmente) dovendomi alzare presto mi passa completamente la voglia... con qualche eccezione ogni tanto però :)


Conto alla rovescia per un altro mese e poi comincerà settembre e poi finalmente qualche giorno di ferie (come sempre in bassa stagione per evitare di morire di stressarsi e morire di caldo anche in vacanza)...

Per ora continuo a soffrire. 

Come una medusa al sole...



16/07/13

Birdwatching casuale, ecc...

Lo stesso posto di quache settimana fa, già citato in altro post... la famosa escursione in bici con imprevisto e rientro a piedi spiengendo la bici tra i boschi.

Questa volta è filato tutto liscio e senza imprevisti. 

Mi limiterò a pubblicar un paio di foto di "incontri ravvicinati" e puramente casuali avvenuti durante la mattinata in bicicletta qualche giorno fa.

Una famiglia di cicogne che come nei cartoni animati ha costruito il nido sulla cima di un traliccio:


e poi un'aquila.... non sono esperto di rapaci, potrebbe anche essere un falco. Si è sollevata da un albero al nostro passare e poi ha continuato a girarci intorno per un bel pezzo:


Da segnalare che in poco più di 3 ore sono stati avvistati anche altri animali sia di allevamento più o meno liberi nei pascoli o in grandi recinti tipo capre, mucche, cavalli e maiali... ma anche dei daini o cervi, anche qui non essendo un esperto non so distinguerli (specialmente quando sono rapidissimi e in una frazione di secondo spariscono nella boscaglia). C'erano anche gabbie numerate, sembravano trappole messe dalla forestale ma non so per quale animale. Forse per i cinghiali? Non credo ci siano orsi o lupi in quella zona...



08/07/13

Soldi soldi soldi

Non sono andato a rubare le offerte in chiesa, ma probabilmente è quello che hanno pensato al distrubutore l'altro giorno pagando 20 Euro di benzina in monetine.

Insomma il caso ha voluto che sono stato costretto ad effettuare un pagamento con una cassa automatica e non avendo monete ho inserito una banconota da 50 Euro. Il resto, circa 27 Euro, tutto in monetine di diverso taglio (per fortuna ce n'erano alcune da 1 e 2 Euro).... 



Poco dopo per smaltirle ho deciso di pagare la benzina stile vecchietta al supermercato che paga con le monetine da 1 e 2 centesimi. Ho contato 20 Euro e mi sono recato alla cassa del distributore con due bei pugni pieni di monete. Son sempre soldi comunque.

E così mi sono liberato del pesante malloppo :)




02/07/13

Benvenuti...

Quando si passa nei corridoi degli aeroporti, grandi o piccoli che siano tutto sembra uguale. A parte gli stili quello che si vede è piuttosto standard. Quando si esce fuori si vedono le differenze da posto a posto invece...

Ho vissuto una scena degna del film "Benvenuti al Sud" appena uscito dall'aeroporto di Palermo con una serie incredibile di piccoli eventi da sembrare quasi uno messa in scena o uno sketch.

A causa di lavori in corso c'era un po' di confusione per capire dov'erano gli uffici dell'autonoleggio. Una freccia segnava una direzione ma di fatto il passaggio era chiuso dal cantiere; dalla parte opposta c'era un'indicazione per le navette che portano all'autonoleggio. Nello stesso spazio partivano anche i taxi e c'era il tavolino con la tipa per le prenotazioni dei taxi/tragitti.

La tipa urlava per dare le indicazioni o per chiamare i tassisti, intanto una ressa di persone attendeva la navetta. Il primo bus è partito appena arrivo, il secondo stava caricando gente e bagagli. Sopra sembravano schiacciati come sardine. Probabilmente il posto disponibile sarebbe stato sul bus successivo che stava arriva ndo ma l'autista è sceso ed è andato via... bisogni fisiologici o caffè, ma si è assentato per oltre 15 minuti e degli altre navette nemmeno l'ombra. A proposito di ombra... ovviamente l'attesa è avvenuta sotto il sole battente e meno male che non era una giornata troppo calda. Nella calca che intanto cresceva in attesa della navetta successiva c'erano alcuni stranieri con la faccia tra il divertito e lo shoccato che vivevano la loro prima avventura della vacanza. Intanto una betoniera provava ad uscire in retromarcia dal cantiere ma un taxi bloccava il passaggio, durante la manovra una signora stava per essere investita... 

Tra caos, resse, urla, rumore di cantiere in sottofondo dopo quasi mezzora si riesce a partire con la navetta. Direzione uffici degli autonoleggi. Sembrava si dovesse affrontare un viaggio verso chissà quale meta lontana e invece... sarebbe bastato camminare 5 minuti  per raggiungere l'autonoleggio.

Se qualcuno lo avesse detto magari si sarebbe evitato di perdere tempo rischiando l'insolazione, tra urla, rumori e potenziali investimenti.

Al ritorno un paio di giorni dopo non ho nemmeno pensato di prendere la navetta per il tragitto inverso, ho camminato...

Per la cronaca all'aeroporto di Palermo, come ci hanno spiegato poi, gli uffici degli autonoleggi sono separati dell'edificio principale. Di fatto saranno massimo 500 metri percorribili a piedi nelle passarelle pedonali con una breve passeggiata.

Altro da raccontare sul weekend siciliano non c'è, tutto si è svolto nel migliore dei modi e non ci sono stati imprevisti se non questa cosa simpatica. Ho dovuto sorpassare una piccola mandria (si dice mandria per i bovini?) di mucche che andava al pascolo la mattina presto e che camminava sulla strada provinciale. Credo di non aver mai "superato" delle mucche... forse delle pecore ma le mucche mai!







23/06/13

Perso nei boschi

Ricordo un vecchio romanzo di Stephen King, non un classico horror ma le ore angosciose di un bambina persa nei boschi e le sue avventure prima di essere ritrovata. Ho un vago ricordo della lettura e non ricordo esattamente tutto ciò che succede. Il titolo però lo ricordo: "la bambina che amava Tom Gordon", prima o poi dovrò rileggerlo...



Perchè mi è venuto in mente questo romanzo? Beh, non ho rischiato di perdermi nei boschi ma mi sono reso conto che forse non è così difficile che capiti, bastano alcune coincidenze sfavorevoli ed è fatta.

Per esempio andare a fare un escursione in mountain bike a relativa poca distanza da casa, a pochissima distanza da centri abitati, autostrada e alcune case coloniche alcune disabitate, altre usate come rifugio per il bestiame. Quindi assolutamente non in posti sperduti. A 12 Km di sentiero il primo imprevisto la gomma a terra. Attrezzatissimo con camera d'aria di scorta, pompa e in caso anche la bomboletta di schiuma ho provato a fare il piccolo meccanico e scopro che la camera d'aria non andava bene (maledette valvole di standard diversi)!!! Il Piano B è stato usare la bomboletta di schiuma... completamente inutile. La riparazione sarà durata non più di 2 minuti. Quindi bici in panne a oltre 10 Km dalla macchina tra sentieri che di solito sono frequentati da altri escursionisti ma (altra coincidenza sfavorevole) erano deserti. La volta precedente avevo incontrato decine di ciclisti, e alcune macchine o furgoni che andavano verso le campagne o gli allevamenti della zona. Che bello sarebbe stato trovare un passaggio fino alla macchina con bel furgoncino... Nessuno invece. 

Mi sono avviato a piedi andando a memoria, perchè anche se la strada non è difficile i sentieri sembrano tutti i uguali. Il cellulare poco dopo decide di abbandonarmi (terza coincidenza sfavorevole) e non ho potuto più utilizzare il gps che effettivamente odio ma che in certi casi è utilissimo.

Insomma in due ore e con un po' di fortuna ho raggiunto la macchina... anzi il mio amico che mi aveva "abbandonato" in precedenza dicendomi che sarebbe andato avanti in bici a recuperare la macchina  mi stava venendo incontro ma ormai ero quasi arrivato. Mancavano 500 metri al "traguardo"

Le altre coincidenze sfavorevoli che non si sono verificate sono state di non aver sbagliato strada, di non essermi preso un'insolazione e di non aver finito l'acqua. Le cose sembrano stupide e banali ma non lo sono affatto. Camminare sotto il sole di mezzogiorno, magari in direzione sbagliata, senza acqua, senza cellulare, e spingendo la bici... senza considerare le cose più assurde, non so essere aggredito da una mandria di mucche (che invece quando mi vedevano arrivare scappavano) o incontrare un serial killer armato di motosega o essere rapito dagli alieni - potevano portare a conseguenze più serie di una passeggiata forzata di due ore.

La cosa positiva è stata che (guardiamo le cose con filosofia che è meglio) che la passeggiata in bicicletta appena iniziata si è trasformata in un'escursione di trekking che non facevo da tempo.... 


20/06/13

Verdura al carbone

Molti si dilettano a parlare di cucina e a postare ricette... e io spesso attingo informazioni utili e consigli. Per una volta proverò a fare altrettanto con un'ottima ricetta da poco sperimentata: la verdura al carbone!!!

La preparazione è pittosto semplice, basta mettere della verdura a scelta (bietola, spinaci, ecc) in un tegame con un dito d'acqua dopo averla lavata a tagliata e un po' di sale. Si accende il fornello al minimo e la si lascia sul fuoco.

Nel frattempo potete farvi una doccia, accendere la tv e cominciare a guardare un film, navigare su internet magari dando una letta ai miei vecchi post, oppure sistemare qualcosa in garage.

Quado si comincia a sentire odore di bruciato e pensate che viene da fuori continuate pure a fare ciò che facevate... Quando insieme alla puzza si comincia a vedere anche il fumo allora ci siamo!!! La verdura al carbone è pronta.


Il passo successivo è mettere il tegamino sotto il rubinetto aperto per far raffreddare il tutto, gettare quello che si può e lasciare il resto in ammollo. Un paio di ore dopo la crosta di verdura carbonizzata si stacceherà con relativa facilità.

Per cena poi si può aprire il frigo e cercare gli ingredienti per una bella insalata.... :)

12/06/13

La "sanatoria"

Tralasciando il significato più amministrativo del termine... nel piccolo si possono correggere o migliorare situazioni. Io ho appena applicato in casa una sorta di sanatoria se così posso definirla. Una tenda!

Una tenda che copre il sottoscala, angolo di perenne confusione, non tanto per il disordine in se che cerco di tenere sotto controllo ma proprio a livello visivo. Scatole, buste, scape che anche se tenute in ordine non sono belle vedere  perchè  rendono il resto della casa simile ad un magazzino. Diciamo dunque che ho effettuato una sanatoria estetica notevole.

Ora mischierò capre e cavoli in questo post e vediamo se riesco a tenere un filo logico.

Ho appena scoperto che in un angolo degradato della città, in pieno centro ma in disparte, dopo anni di abbandono totale tra cumuli di spazzatura, sabbia e detriti vari portati dal mare si è deciso di portare delle migliorie. Si è sanata la situazione in questo fantastico modo: un cordolo di recinsione, un paio di bandiere del wwf, e si è trasformato l'angolo degradato in un riugio per "fratini", uccelli che non si vedevano da tempo da quelle parti. 

(la foto è mia, col teleobiettivo)

Fermo restando che l'idea è buona e l'oasi ha il suo senso, anche  se piccolina.... è proprio sbagliata la modalità che ha portato alla creazione dell'oasi. Non saprei portare un esempio, ma si, diciamo che sarebbe come eleggere una vecchia fabbrica pericolante e abbandonata a "monumento di archeologia post industriale" con tanto di placche e bandierine colorate sanando la situazione (ed evitando di bonificare e togliere il degrado che di fatto resta ma abbellito). 

Come diceva qualcuno "un maiale col rossetto sempre un maiale resta".