28/04/13

Londra - post # 4 (l'ultimo)

Le cose più importanti sono state descritte nei post precedenti. Forse un'altra cosa degna di nota è stata la visita al cimitero monumentale di Highgate. Vi riposano varie personalità più o meno note. Una tra tutte: Karl Marx.

E' possibile visitare la sua nuova tomba con tanto di busto nella quale è stato trasferito da relativamente poco tempo. Invece tra i sentieri infangati, tra decine di vecchie tombe gotiche che fanno pensare a un film horror, è possibile vedere la vecchia lapide in pietra che indicava il punto dov'era prima sepolto Marx.

Non altro da aggiungere sull'argomento, sicuramente se si ha un po' di tempo fare una visita al cimitero di Highgate ne vale la proprio la pena. Inserisco un paio di foto:




Ah, dimenticavo. Interessante è stato anche fare un giro sulla nuova cabinovia (Emirates Air Line) che attraversa il Tamigi a est.  Il panoramana non è sul centro, sui monumenti classici di Londra ma di una parte della città più periferica. Ottima visuale delle barriere del Tamigi e il distretto amministrativo pieno di grattacieli dove c'è Canary Wharf e l'O2 arena (il "mostruoso" edificio costruito per i festeggiamenti del nuovo millennio e precendentemente conosciuto appunto come "Millennium"), in lontananza si distingue anche l'Emirates Stadium (lo stadio dell'Arsenal).  Il rientro in centro è avvenuto col battello da Greenwich dopo aver fatto una breve visita la famoso meridiano... Concludo con le ultime foto della serie "Londra", e poi dal prossimo post dovrò cercare qualche altro argomento su cui scrivere. L'ispirazione verrà.


(dall'Emirates Air Line)

(dal battello verso il centro)


23/04/13

Londra - post # 3 (Bowie)

"David Bowie is" è la mostra dedicata all'artista inglese presso il Victoria & Albert Museum, a Kensington.

La vacanza a Londra è stata organizzata proprio pensando di visitare questa mostra che era descritta essere imperdibile. Effettivamente concordo.

Non semplicissimo ottenere i biglietti se non si prenotato con largo anticipo, le entrare sono infatti cadenzate ogni 30 minuti, in certe giornate anche ogni 15 minuti. Se si perde il turno, si perde il diritto di ingresso... forse è più facile visitare il Cenacolo di Leonardo a Milano che visitare la mostra di Bowie quando si vorrebbe.

Noi pensandoci per tempo avevamo prenotato con circa due mesi di anticipo, ma ho guardato poco fa per curiosità e pare che fino a luglio non ci siano più posti disponibili. Quindi posso dire di essere stato fortunato a trovare posto quando volevo io, e visitare la mostra.

Londra è piena di musei, la maggior parte, anche i più importanti, sono gratuiti quindi spendere 15 Sterline per vedere "David Bowie is"?  Semplicemente perchè è un'evento irripetibile e dalla durata temporanea. Quando gli altri musei saranno ancora là con le loro opere d'arte, la mostra di Bowie sarà conclusa e pochi potranno vantare di averla visitata.

Non sono un fan di Bowie, mi piace la sua musica ma di solito ascolta altro. Ma è indiscutibilmete un grande artista che ha fatto la storia musicale degli ultimi decenni. Un'icona. Ecco perchè ho ritenuto importate andarci...

La mostra è divisa in due parti, l'ingresso con ambienti piuttosto ristretti dove è difficile muoversi data la quantità di gente, dove si ripercorre la vita di Bowie. Poi una sala più ampia dove sono esposti alcuni dei suoi abiti più famosi e successivamente una sala enorme con ancora abiti e un maxi schermo che prende tutta la parete dove scorrono immagini dei suoi concerti. E ancora dischi, foto, manoscritti...

Bellissima esperienza anche se forse occorreva più spazio per rendere meno stressante muoversi all'interno. C'era la fila addirittura per dare un'occhiata alle bacheche o per leggere le relative spiegazioni, e spesso l'audioguida impazziva perchè intercettava le spiegazioni di cose che magari erano dientro o di fianco... era necessario cercare il posto giusto tra un'installazione e l'altra per ascoltare l'audioguida.

Ovviamente era vietato fare le foto, ovviamente ne ho "rubata" qualcuna col cellulare e ovviamente le condivido con i fortunati che passeranno a leggere il mio post.

Mi scuso per la qualità, ma sono state scattate velocemente, al buio e facendo attenzione ai custodi che erano ovunque.


 
 

20/04/13

Londra - post # 2 (graffiti)

Questa cosa era stata fortemente voluta e studiata quasi nei minimi dettagli. Aproffitando (se così si può dire) del periodo di infermità ho avuto modo di interessarmi alla street art londinese e a partorire l'idea di andarli a vedere di persona durante le breve vacanze a Londra. Ci sono anche tour organizzati con tanto di guida che per una cifra di circa 30 sterline accompagna gli interessati per le strade di Shoredicht e Brick lane alla ricerca dei graffiti più interessanti. 

Il tour è stato invece studiato a tavolino in base alle mappe disponibili sui siti specializzati e con piccole deviazioni durante i percorsi più turistici, o con tempo appositamente dedicato siamo riusciti a vedere parecchio. Forse più delle aspettative. Oltre alle opere che ci si aspettava di vedere almeno due sono capitate per caso: un Bansky capitato così all'improvviso in una stradina imboccata per caso e un Pagasus poco lontano dalla metro di Angel.

Parlo di opere e nomino gli artisti come dei veri e propri importanti artisti quotati perchè a mio avviso tali sono. Certo non tutti ma alcuni sono semplicemente geniali. Di alcuni la creatività va oltre le semplice figure disegnate sui muri... Difficile da spiegare. Consiglierei un film documentario a riguardo che spiega piuttosto bene questo tipo di corrente artistica: Exit Through The Gift Shop

Non mi dilungo oltre, inserisco alcune foto rapprensentative scattate a Camden town, Shoredicht e in altri punti della città.

Stik 


Roa


Eine 


Noir (e oltre la grata Banksy)

Pegasus

Ne ho tante altre di foto, la maggior parte non saprei assegnarle all'autore... ma conluderei questa serie di immagini con l'artista probabilmente più conosciuto per le sue opere che ormai sono famose ovunque. Esistono cartoline, poster, magliette e quant'altro basate sulle opere di Banksy... eccone alcune che ho avuto la fortuna e il piacere di vedere dal vivo.

 Falling shopper

If graffiti changed...

Benedict XVI

Robbo Vs Banksy

E per concludere la parete bianca dove fino a poco tempo fa c'era un'altra opera ma che è stata cancellata e ridipinta di bianco. Si trattava del bambino che faceva le bolle di sapone. Inserisco il prima (trovato su google) e il dopo che ho avuto modo di immortalare.

Prima :)

Dopo :(











19/04/13

Londra - post # 1

Caccia alle chicche note e meno note a Londra... il tutto frutto di mie estreme fissazioni e paranoie da esorcizzare. A quanto pare anche chi viaggiava con me non ha esitato troppo però, forse non si trattava di cose così assurde (?), e poi anche perchè le visite sono state studiate e organizzate in pieno accordo tra noi.

E quindi si parte con una passeggiata sulla riva nord del Tamigi in zona Pimlico per ammirare la centrale dismessa di Battersea, dall'altra parte del fiume. Per la cronaca si tratta d un "monumento" post-industriale e noto per comparire sulla copertina di Animals dei Pink Floyd, ma dal vivo il maiale volante non c'è!


Passaggio all'interno del Battersea Park a sud del fiume e attraversamento dell'Albert bridge... e qui altro colpo di scena. Pare che nel tunnel pedonale sotto questo ponte Stanley Kubrick abbia girato la scena di Arancia Meccanica nella quale Alex viene assalito dai barboni per vendetta. Sembrerebbe proprio quello il posto e la conferma è data da un sito internet specializzato in location cinematografiche.


Il tour continua sotto la pioggia battente, con rari intervalli di sole.... direzione nord: St.John's Wood per vedere (nel mio caso per la terza volta) gli Abbey Road Studios e le famose striscie pedonali dei Beatles. Sotto la pioggia non è stato possibile fare delle grandi foto ma qualcuna come ricordo si. È stato simpatico invece vedere come una comitiva di turisti giapponesi ha rischiato più volte di farsi investire pur di attraversare e mettersi in posa sulle famose striscie pedonali.


 La prima giornata si è conclusa con l'arrivo a Camden Town dov'era stato prenotato l'alloggio e dove dopo aver fatto un giro, mangiato e bevuto qualcosa c'era il  concerto di Vinicio Capossela al Koko, locale storico di Londra.


Al prossimo post per un altro giro londinese....

18/04/13

Di ritorno...

Sono rientrato già da un paio di giorni, ma non ho avuto tempo di scrivere sul blog. Ho avuto anche il problema di scegliere qualcosa da cui cominciare. Troppe cose viste e fatte nel breve soggiorno londinese rendono il compito difficile. Forse è meglio iniziare facendo un elenco cronologico e poi magari estrapolare qualcosa ed inserire qualche fotografia a riguardo.

L'elenco è piuttosto lungo, evito dunque di commentare ad ogni voce.

Battersea Power station, Battersea park, Chelsea e Albert bridge, Abbey road studios, Regents canal, Camden town, Shoredicht e Brick lane, tomba di Marx al cimitero di Highgate, Angel, Southbank, Tate modern, mostra David Bowie is, museo di storia naturale, Covent Garden, cabinovia sul tamigi, Greenwich e battello fino a Westminster...

A questo elenco bisogna poi aggiungere i must londinesi che per un motivo o per un altro sono sempre inclusi quando si passa a Londra e anche il concerto di Vinicio Capossela al Koko di Camden Town.

Direi che sono stati 4-5 giorni pienissimi. Sto ancora recuperando la stanchezza fisica, ma sicuramente ho ricaricato le batterie mentali.

A seguire qualche post di approfondimento...

11/04/13

Meritate vacanze (anche se brevi)

Spero che non porti sfortuna parlarne in anticipo... non vedo l'ora di fare questo piccolo viaggio per vari motivi. Dopo un brutto periodo un po' di sfago mi farà bene e poi manco da una delle mie città preferite (che non sia solo di passaggio per poche ore) da parecchio. 

Saranno 4-5 giorni pieni di cose da fare più o meno già organizzate anche se con una certa flessibilità. Le cose sicure saranno fondamentalmente 2 in quanto già prenotate e pagate: il concerto di Vinicio Capossela a la mostra su David Bowie. Io poi ho una piccola chicca improvvisata e appena prenotata. In realtà non si tratta di un'attrazione ma una particolarità. Dovrei passare alcune ore notturne in uno di quegli hotel loculo, o capsula, stile giapponese. In principio avevo deciso di passare quelle ore di attesa su una panchina ma la schiena non permette più di fare queste sfacchinate e allora mi sono informato e ho trovato questa sistemazione alternativa.

Non si capisce dove andrò, forse qualche indizio c'è... comunque non è un segreto: si tratta si Londra. Sarà la mia ennesima visita e spero che sia ancora una volta all'altezza delle aspettative.




Sicuramente al mio rientro avrò modo di scrivere qualcosa a riguardo.

08/04/13

Aggiornamenti positivi

Ad oltre due mesi di distanza dal giorno in cui un tremendo attacco di sciatalgia mi ha bloccato a letto, mi ha mandato al pronto soccorso, mi ha costretto a camminare con la stampella, a cambiar casa temporaneamente in quanto non potevo affrontare la rampa di scale di casa mia (grazie mille a chi mi ha ospitato), addirittura ho sperimentato la sedie a rotelle dell'assistenza viaggiatori in aeroporto perchè obbligato a non poter rinviare un vaggio... e ancora mi ha reso schiavo di antidolorifici in pillola e del voltaren in iniezione, del valium per provare a chiudere gli occhi la sera, e poi visite ortopediche, risonanza magnetica e fisioterapia. Due mesi duri, i primi giorni veramente terribili con dolori allucinanti e fitte tipo scosse elettriche dalla schiena fino a metà gamba.

So bene che c'è di molto peggio, ma per quanto ricordo in vita mia a parte una colica addominale questa è stata l'esperienza più dolorosa mai provata. Per non parlare poi del fastidio nell'essere impossibilitato in quasiasi normale attività, e non parlo di attività eccezionali ma di quelle base: alzarsi dal letto, andare la bagno, mettersi un paio di pantaloni, fare un gradino.... una rampa di scale per me aveva la stessa altezza dell'Everest, e camminare per poche centinaia di metri era l'equivalente di una mezza maratona. 


Ora è quasi tutto passato. Ancora un certo fastidio a seconda delle posizioni che assumo ma non un vero e proprio dolore. La risonanza magnetica non ha svelato ciò che temevo, ovvero un'ernia e dunque con un po' di fisioterapia le cose si stanno rimettendo a posto. Non saprei a che punto mi trovo, ma quasi ogni giorno mi sembra di migliorare. Il prossimo passo sarà andare sul lungomare a provare a fare jogging, a passo lento o lentissimo ma devo riattivare i muscoli e specialmente tenere sotto controllo la "ciccia" che nelle ultime settimane si sta accumulando. Forse esagero, ma da fare attività fisica regolare a passare dal letto al divano il corpo mi sembra come atrofizzato. Comunque qualche passeggiata in bicicletta quando il tempo ha permesso l'ho già fatta. Spero di riuscire a ritornare alla normalità presto e intanto ce la metto tutta per migliorare.


06/04/13

4 anni...

Stavo per scrivere un post di routine quando ho pensato alla ricorrenza di questi giorni. Un nuovo post arriverà prossimamente ma oggi preferisco pubblicare solo una foto in ricordo di quella tragica notte di 4 anni fa.


Onna, AQ, 2009