05/11/16

trainspotting 2

Choose life. Choose Facebook, Twitter, Instagram and hope that someone, somewhere cares. Choose looking up old flames, wishing you’d done it all differently. Choose watching history repeat itself. Choose your future. Choose reality TV, slutshaming, revenge porn. Choose a zero hour contract, a two hour journey to work. Choose the same for your kids only worse, and smother the pain with an unknown dose of an unknown drug made in somebody’s kitchen. And then take a deep breath. You were an addict so be addicted. Just be addicted to something else instead. Choose the ones you love. Choose your future. Choose life.

24/06/16

La notte del Brexit

Questo post lo scrivo più come promemoria personale che per altro. Non so nemmeno a commentare il referendum BrExit Vs RemaIN...

Ma per motivi personali diciamo che il suo esito avrà delle conseguenze dirette nei mie confronti.

Ieri sera, 23/06/2016, a votazioni appena terminate i primi exit poll. 52 a 48%  per il remaIN. La sterlina in leggera salita.  Il cambio conto l'euro passa da 1.30 a 1.314.

La mia serata finisce così, con questa informazione. Una bella nottata di sonno.... e intanto stava succedendo di tutto.

La mattina del 24/06/2016 ancora prima del caffè e di accendere la TV per le news aggiornate è un messaggio sul cellulare che mi dà la notizia bomba. Anzi tre messaggi per l'esattezza che elenco in ordine sparso:

- ha vinto il BrExit
- Cameron si è dimesso
- la sterlina è crollata

Pensavo as uno scherzo.... Il tempo di accedere la TV e il computer ed ecco avere le conferme che è tutto vero.

Pur non credendo a tutto ciò di negativo si dice per il futuro della Gran Bretagna, e nemmeno considerando l'uscita come una cosa "xenofoba" ma semplicemente la scelta di un popolo che non vuole ingerenze - (forse noi non siamo abituati a scelte di popolo che portano a conseguenze concrete probabilmente, ma vebbè è un altro discorso)  considerando che esistono altri stati fuori dall'Unione Europea che vivono benissimo e che fanno comunque parte del continente europeo. A ognuno le sue scelte.

La mia direttissima conseguenza è una significante riduzione di stipendio che si noterà già dalla prossima busta paga. Per la cronaca ho lo stipendio in Sterline... un conto è averlo col cambio 1.31 e un conto col cambio a 1.24 o meno.

22/06/16

Il casco che non c'è più

Nell'estate 2015, con dinamiche sconosciute e dubbie, mi è stato rubato il casco dello scooter.

Il casco mi era stato regalato tempo prima (parecchio tempo prima) per il mio compleanno. Usandolo di rado era praticamente nuovo.

Le dinamiche sono dubbie semplicemente perché, dopo aver parcheggiato nel portico sotto il palazzo, la mattina non c'era più in casco nel bauletto che verosimilmente avevo chiuso a chiave,

Potrei aver dimenticato di chiudere il bauletto, o peggio ancora aver lasciato il casco poggiato sulla sella.... regalandolo di fatto a qualcuno. Non lo saprò mai.

E' di ieri la notizia che la stessa cosa è accaduta ai miei genitori. Stessa e identica dinamica. In questo caso rubati due caschi per lo stesso scooter e probabilmente dallo stesso bauletto chiuso. (Dico probabilmente in quanto a questo punto i fatti mi fanno pensare che io non lo abbia lasciato sulla sella alla mercé di sconosciuti).



Oltre ad augurare a chi li ha presi che non siano sufficienti a proteggerli dall'urto.... il famoso karma direi; mi chiedo anche il perché rubare dei caschi usati. Potenzialmente sporchi, sudati, ecc, ecc a me fa schifo anche mettere un casco prestato da un amico, figuriamoci quello di uno sconosciuto.

La soluzione per le prossime occasioni, quando possibile.... e spesso non lo è, è portarsi il casco dietro. Su a casa, o a spasso sotto il braccio.




20/06/16

La scala (non il teatro)

Esperienze notturne che è bello poter raccontare la mattina seguente.

Un piccolo lavoro casalingo da fare prima di andare a letto, mezzanotte passata. Apro la scala per arrampicarmi sul controsoffitto e per sicurezza la fisso anche con delle cinture, per evitare che si apra.

... e invece.... la scala non si è aperta ma si è caduta sul davanti, chiudendosi di fatto. Io ero già sui primi gradini, non oltre per fortuna. Ottima posizione per vedere dalla prima fila come la scala adagiandosi sulla parete ha urtato un quadro infrangendone il vetro. Non si trattava di certo di un Van Gogh, solo di un semplice e brutto puzzle ricoperto di foto e cartoline. Poco danno di fatto.

I vetri si sono sparsi ovunque e solo la mattina seguente sono stato in grado di fare pulizia quasi totale. Meglio non camminare scalzo per un po'. Per esperienza so che i pezzettini di vetro più piccolini "compariranno" ancora per giorni e giorni.



La potenzialità di questo piccolo incidente domestico era di non poterne raccontare l'esito. Sembra stupido, ma una cosa mal fatta o per un secondo di distrazione può portare a conseguenze serie.

Bastava essere due gradini più su, o finire sotto la pioggia di schegge di vetro....

08/05/16

Le cose belle ogni tanto capitano (cit.)

A Moon Shaped Moon - Radiohead

Il nuovo cd ora in ascolto per la prima volta....



05/05/16

DECADENZA (una fotogallery)

Sono orgoglioso di presentare una nuova galleria fotografica creata ultimamente su Flickr.

C'è voluto un po' di tempo e un po' di lavoro per le fotografie, forse la pubblicazione poteva essere più curata e meno frettolosa. Volevo però evitare di prolungare ulteriormente la pubblicazione.

Sono foto a tema "decadenza urbana", scattate in Spagna... 

 Limitandomi ai fatti, non ho cercato nulla di particolare e non ho pilotato le scelte andando a cercare posti nascosti agli occhi dei più. Semplicemente camminando con la macchina fotografica al collo per le strade. Unica nota, alcune foto sono di repertorio. Sempre mie, ma non scattare per l'occasione.

Premettendo che la decadenza urbana ha qualcosa di affascinante (per me), quello che mettono in mostra le foto è la realtà "non vista" di posti spesso esaltati. Gli occhi a volte vedono solo quello che vogliono vedere, o che gli viene imposto di vedere. Aprendoli, si vede anche altro. Il rovescio della medaglia. Ok, fine della mia delirante premessa!


(probabilmente verrà aggiornata ulteriormente prossimamente).


Alcune preview le posto direttamente qui sotto, giusto per dare l'idea:












13/04/16

Lettura alternativa con sottofondo musicale...

Non una semplice e normale lettura.... così come si potrebbe pensare canonicamente ma un po' più elaborata.
 
Innanzitutto non si tratta di un libro, ma di una collana di fumetti. 10 numeri in totale. L'ultimo è uscito da pochi giorni. Non sono sicuro che siano di facile reperibilità al momento. Io li ho presi all'estero, e altri online...
 
Ho atteso di averli tutti a disposizione prima di leggerli insieme uno dopo l'altro. Un paio d'ore di lettura, non molte ma molto molto intense.
 
Come colonna sonora i Pixies....
 
Diciamo che è quasi paranoia la mia, ma si è creata un'ottima atmosfera per la lettura di Fight Club 2, di Chuk Palahniuk. Un genio per me. Non mi era mai capitato di attendere e scalpitare per l'uscita della seconda parte di un libro (anche se poi un libro non è).
 
La storia è interessante, si ricollega benissimo al romanzo, citazioni su citazioni e vecchi personaggi che ritornano anche inaspettatemente.
 
Sarebbe bello se uscisse anche il film prima o poi, con il set originale del primo magari.
 
Alcune fotografie commemorative scattate durante la lettura....
 
 
 
 
 

 

07/04/16

Comparazioni impossibili

Senza scendere in particolari troppo personali, ma quando le cose sono strane mi viene sempre da pensarci e fare eventuali comparazioni. Fine a se stesse, senza motivo se non evidenziare quanto alcune cose siano assurdamente vere e misteriose.


Tempo di prenotare un volo per rientrare a casa, un periodo di vacanza fuori stagione. Volo Ryanair - che da tempo non è più la mia compagnia preferita per viaggiare ma che a volte (per vari motivi) resta una delle poche alternative - 19 euro per un volo di 2 ore e mezza per Fiumicino. Riscrivo la cifra in lettere per evitare equivoci: diciannove euro per due ore e mezza...

Ovviamente non abito a Fiumicino e mi occorre un altro mezzo di trasporto per coprire quei circa 200 Km per arrivare a casa. Autobus di linea che parte direttamente dall'aeroporto, comodissimo e che negli ultimi anni ha rivoluzionato il modo di organizzarsi (prima bisognava sempre prendere il treno fino a Roma e poi un altro treno o il bus perdendo un sacco di tempo).

Fin qui tutto normale. Però il bus costa 25 euro per circa 3 ore di viaggio.

Considerando carburante e pedaggio autostradale immagino che il biglietto abbia un prezzo giusto (magari un 5 euro in meno sarebbe anche cosa gradita, ma tant'è).... ma è mai comparabile con il volo?

1600 km (distanza aerea) 19 euro, 200 km di autobus 25 euro....

Più ci penso e più sono perplesso. La cosa positiva è che il prezzo totale è comunque irrisorio per un viaggio del genere. 

06/04/16

... e sono 7 anni

Posto le foto già pubblicate in passato per ricordare quel terribile evento del 2009.

Null'altro da aggiungere.

https://flic.kr/p/mLLssT


https://flic.kr/p/bwbATs






18/03/16

Concerto dei Radiohead

Da buon consumatore di eventi musicali, quando ci sono loro in concerto sono capace di fare i salti mortali pur di vederli (o cercare di vederli), ma non sempre è possibile.

Le date dell'imminente mini-tour europeo sono state da poco diffuse. La prevendita sarebbe cominciata alle 10.00 (le 9.00 in UK) di venerdi 18 marzo.

 (Notare che sto scrivendo il post proprio il 18 marzo, e al momento sono circa le 10.45).

Approfittando del giorno libero mi ero preparato per comprare un biglietto per la data londinese del 28 maggio, un sabato. Unico giorno possibile per me. Il Roundhouse, il posto dove suoneranno per tre sere consecutive lo conosco, ci sono già stato in passato. Posto molto bello ma relativamente piccolo. Quindi sospettavo di aver avuto problemi, considerando il gran richiamo che suscitano i Radiohead...

Ecco qui il resoconto del tentato acquisto.

Ore 9.40 login nel sito del Roundhouse (dove avevo già un conto). ed ecco il primo messaggio che mi dice che il sito è intasato e che dovrò aspettare per accedere. In pochi minuti però riesco ad effettuare il login.

Nel frattempo apro anche altri due siti di prenotazioni: Seetickets e Ticketmaster. Meglio mettere le mani avanti.

Alle 10.00 il sito del Roundhouse dà l'avvio alla vendita dei biglietti. Tutto si blocca di nuovo. un messaggio mi avverte che ho circa 5000 (cinquemila) persone avanti a me e che in 15 minuti dovrei riuscire a prenotare il biglietto. Per la cronaca ora alle 10.55 ho ancora 3000 persone avanti!!!

Gli altri siti erano a loro volta intasati e non davano mai la disponibilità di biglietti... 

Nel frattempo sulle altre schermate che aprivo per monitorare meglio la situazione scopro che i biglietti sono già in "limited availability", alcune volte addirittura "sold-out".

Resto in attesa che il sito mi faccia arrivare alla sezione dell'acquisto, ma senza crederci troppo...  sono in posizione 2900 adesso e il sold-out è imminente. 

Chiaramente i siti di second ticketing che io odio e che preferisco chiamare col loro nome BAGARINI, stanno già offrendo biglietti a cifre assurde.

Pubblico il post sperandoci ancora, ma so di non avere molte possibilità. Inserisco anche delle foto che ricordano i momenti cruciali della mia oretta di tentativi di acquisto....










16/03/16

Tutto e contrario di tutto

Una piccola riflessione. Forse è aria fritta.... ma giorno dopo giorno, guardandomi intorno, ne sono sempre più convinto. Probabilmente prima o poi dovrò fare la mia scelta etica e "scomputerizzarmi", nonostante mi sembra impossibile ed anacronistico. Forse basterà trovare una nuova via però.

Generalizzo il concetto senza scendere nei particolari perché alcuni potrebbero avere la coda di paglia e offendersi.

I social network, i giornali online, i blog, i vlog, youtube, i relativi commenti, ecc ecc... questi sono gli argomenti di questo post. Da una parte sono un ottimo mezzo di comunicazione e di condivisioni (anche creative ed interessanti) di informazioni, idee e concetti. Dall'altro però sono convinto che contribuiscano ad appiattire le menti e plagiarle. 

Io faccio parte di questo mondo virtuale da anni, ho praticamente sempre avuto un blog, un canale youtube, una conto su flickr per le foto e anche facebook che non uso attivamente ma solo come mezzo di comunicazione tramite la chat che ha sostituito in parte l'uso delle email, e della vecchia chat di msn.

Mi rendo conto sempre di più che si prendono come valori assoluti tutte le cose che si trovano su internet ma basta cercare un po' meglio per trovare anche l'esatto contrario. Quindi chi sta nel giusto?

Tralasciando i casi estremi (tipo complottismi di varia natura o ci vive solo "social"), le informazioni sono sempre le stesse insieme ai loro contrari che girano e rigirano e confondono le menti. In qualche modo c'è una sorta di propaganda decisa a monte o che semplicemente rispecchia le temporanee correnti di pensiero e opinione e poi nello stesso momento, l'esatto contrario. Spesso tutto è fondato sul nulla e quindi è impossibile capire chi ha ragione o a quale opinione avvicinarsi.

Le fonti delle informazioni generali sono sempre le stesse. Wikipidia. Se non si conosce qualcosa la si cerca su Wikipedia. In generale la si può cercare su Google, che riporta a Wikipedia e ad altri siti inutili che semplicemente copiano Wikipedia. Generalizzando si potrebbe dire che Wikipedia è la fonte del sapere.

Le informazioni di cronaca o di politica vengono distorte all'infinito, ognuno può mettere la sua, creare o manipolare punti di vista. Creare opinioni basandosi su un commento preso in chissà quale occasione, una foto o un video... La fonte ufficiale perde importanza e tutto si trasforma in un nulla mediatico. Peggio ancora quando le "notizie" nascono proprio da un opinione postata su twitter e ripresa poi dai giornali. Tizio ha scritto questo e Caio gli ha risposto quest'altro. Ma sicuro che è tutto così importante da creare notizie? (Beh, forse se per ogni click ci sono introiti allora si, ma è l'unico motivo).

Poi compaiono nella vita di tutti i giorni, in ufficio, al bar, al supermercato, ovunque insomma, quelle persone che parlano di cose lette su internet e che quindi sono cose buone e giuste. Il collega che ti rompe le scatole per l'olio di palma nella nutella ma che poi indossa le nike e gira in macchina (a benzina). La mamma che non sa se accettare i consigli delle zie o se affidarsi alle informazioni reperite dal gruppo di facebook. L'amico che non mangia più carne perché gli animali vengono uccisi (ma va?).... esempi ne potrei riportare decine, solo in riferimento alle persone che conosco. Poi basta dare uno sguardo alle idolatrie che ruotano intorno ad alcuni personaggi per capire che la gente non ha più una testa propria, o meglio ce l'ha ma vuota e pronta ad essere riempita di qualsiasi cosa, senza nemmeno capire se è una cosa vera o inventata, giusta, buona, cattiva, appropriata, ecc.


Sto perdendo il filo. Ci sarebbe troppo da scrivere ma non voglio essere pesante. Mi basta aver espresso anche se in modo incompleto e superficiale un modesto punto di vista. Sono cosciente che parlo semplicemente dell'evoluzione di quello che succedeva anche prima di internet. L'ho visto in TV allora è buono e giusto... ma sono convinto che in questa epoca si esagera e ci si lascia condizionare in modo più massiccio. 

Io cerco di mantenere una certa distanza dai condizionamenti mediatici, e spero di non cedere...


09/03/16

500 monetine...

Forse in passato avevo scritto un post simile... non ricordo esattamente.
 
Ricordo che tempo comprai un paio di scarpe sfruttando le monetine che normalmente tolgo dalle tasche e accumulo in una sorta di salvadenaio (che poi è una scatolina da scrivania di ikea).
 
Non è che vado a fare spese con le scatole piene di monete, prima è essenzionale passare in banca a cambiarle. Questa è un'operazione che faccio regolarmente ogni volta che il salvadenaio di riempie troppe, anche se non con frequenza... magari una volta ogni anno, anno e mezzo.
 
I soldi sono sempre sistemati nei piccoli raccoglitori che dispensano in banca.... e che una volta pieni formano dei piccoli e pesanti tubi di monetine.
 
La mia sorpresa è stata superare i 100 euro l'ultima volta e anche di parecchio: 122 euro divisi in 500 monetine (così diceva la ricevuta) di vario formato e valore.
 
 
 
 
Non mi serviva comprare un altro paio di scarpe, ma credo che ci sia uscita l'ultima bolletta del telefono e anche la spesa al supermercato... non male per un cumolo di fastidiose monetine.

08/03/16

Gentilezza e prepotenza stradale

Se do la precedenza quando non ne sono obbligato dal codice della strada, facendo ovviamente attenzione ad non inchiodare all'improvviso o tagliare la strada a qualcuno, credo di comportarmi in modo gentile. 

Se invece la gentilezza la si pretende di forza, obbligandoti a fare qualcosa che non sarebbe dovuta, allora è prepotenza. 

Nel secondo caso una mano fuori dal finestrino con il dito medio alzato e una strombazzata di clacson è il minimo che si può offrire come contropartita.


Ogni riferimento a chi sotto la pioggia esce dal parcheggio senza freccia, lanciandosi in mezzo la strada anche con relativa lentezza, facendoti perdere il verde e obbligandoti anche frenare improvvisamente per non andargli addosso, facendo anche gesto con la mano di stare tranquillo non è puramente casuale.

04/03/16

Una foto (dell'anno scorso)

...ma attualissima :(



https://www.flickr.com/photos/nothinginside/17011452772/in/dateposted-public/

26/02/16

Ahhh, i vecchi "profili" mai cancellati....

...mi arriva ancora qualche notifica di vecchi account aperti in passato e  non più utilizzati. Solitamente ignoro tutto o segno come spam. Ciò ovviamente non basta a cancellare messaggi e richiesta di ogni tipo che restano archiviate fino alla loro cancellazione manuale.
Oggi è il giorno delle pulizie. Quindi quella decina di messaggi "unread" che avevo nel mio vecchio account di Libero verranno cancellati definitivamente. Però siccome sono ai limiti del ridicolo mi prendo la liberà di condividerne alcuni:
1) ciao
Il mio nome è la signorina Ruth Avor, ho ricevuto i dati di contatto oggi a Libero e mi sono interessato in voi conoscere e di essere amichevole con voi. Gradirei se si vedranno al più presto possibile, mi si può raggiungere attraverso la mia e-mail privato indicati di seguito in modo che io manderò la mia foto per voi, in modo che si possa arrivare a conoscersi meglio.
La mia e-mail private: (ruthavor1@yahoo.com) i piuttosto credo che possiamo cominciare da qui visto che richiede un di conoscere qualcuno. Voglio che comprendiate che razza o la distanza non importa ma amorevole e premurosa questioni molto nella vita. Non vedo l'ora di sentire di più da voi più presto.
Cordialmente,
La signorina signorina Ruth Avor,
Ancora una volta il mio indirizzo e-mail riservate per ricevere la vostra risposta è quindi: (ruthavor1@yahoo.com)
Baci
2) Ciao, come stai? voglio conoscerti e spero che e per voi di non essere una sorpresa! mio nome e Kseniya. Per favore mi lasci il tuo email, in modo che possiamo spesso parlare, bene?
Ho anche ti lascio la mia email: kseniykryli@gmail.com
Potete rispondermi per posta e vi posso dare un numero telefono. Attendo la tua risposta per posta. Posso inviare qualche foto, bene?
Bacio!
3) Ciao, ho un desiderio di incontrarmi con voi, spero non ti importa che?
Tuo profilo mi interessava cosi Attendo vostra risposta a questo, lascio la mia email: inahelena@email.it
4) Ciao se la tua personalita e gradevole come il tuo aspetto fisico... allora contattami! :-) mi chiamo Nastya, come ti chiami? e di che zona sei?
Scrivere alla mia mail: nastyuku@yandex.com
Anni fa, come esperimento sociologico, provai a intraprendere una corrispondenza virtuale con una di queste presunte signorine. Dopo una o due email - in realta' sembrava veramente di parlare del più e del meno con una persona reale - mi era stato proposto di sentirci telefonicamente. Mi mandò anche un numero di telefono con uno strano prefisso. La mia scusa per non telefonare fu "time-zone reason".... con 6-7 ore di fuso orario sarebbe stato difficile trovare un orario per telefonare.
Ovviamente non dandosi per vinta, ha addirittura incrementato la richiesta. Qualcosa del tipo: "dammi il numero della tua carta di credito così posso prenotare un volo per venirti a trovare" (da Vladivostock, se non ricordo male). 
A quel punto ho interrotto la corrispondenza...
Mi chiedo quante persone possano cascarci... in fin dei conti i contatti via email non costano nulla, ma anche se una persona su 1000 casca nell'inganno e comincia a telefonare o addirittura a fornire il numero della carta di credito, sicuramente ne sarebbero già ben ripagati.

24/02/16

produci consuma sclera!

 
Quante volte capita di sclerare a causa di "disposizioni" superiori... In certi casi si guarda oltre e si fa finta di nulla, in altri si discute e si trova una soluzione o quanto meno un compromesso. In altri, infine, se le disposizioni sono unilaterali e ogni eventuale feedback o punto di vista vengono ignorati, se non addirittura utilizzati come motivo di scontro... beh, si lascia perdere perchè si è costretti.
 
Le conseguenze saranno poi unilaterali in un altro modo, perchè la vendetta causata dal rancore represso, sarà servita fredda condita con  tanto veleno.  Oppure in modo più elegante, ma sicuramente evidenziando che ad ogni atto corrisponde una reazione...
 
Mai come in questi giorni mi vengono in mente i maiali della fattoria di Orwell, o i comunicati di 1984....
 
Non si può spacciare la me*da per cioccolata, e dire anche che è buona no?
 
Non si possono cambiare le regole palesemente in peggio e spacciarle per miglioramenti e adattamenti che contribuiranno a qualcosa di cui non a nessuno gli importa nulla... 
 
 

 
 

29/01/16

Inizio 2016 tra film e telefilm...

Ho perso l'abitudine di scrivere sui film appena visti, e i telefilm o serie tv non sono mai stati la mia passione se non per rarissime eccezioni.  In passato mi capitava spesso di (simil)recensire film appena visti al cinema o in dvd, e nei vecchi post se ne possono trovare ancora le tracce.



In queste prime quattro settime del 2016 ho avuto modo di guardare alcune nuovissime uscite. Ad aver tempo, sarebbe stato bello dedicare un post per ognuna, ma purtroppo dovrò concentrare il tutto in questo post. Sperando che non esca un minestrone...

- Steve Jobs. Non per fanatismo verso il personaggio o verso i prodotti Apple (non commento affatto ciò che penso a riguardo), ma per la regia. L'unico motivo per il quale ho voluto vederlo è stata la regia di Danny Boyle. I suoi film mi sono sempre piaciti per la velocità delle scene, la colonna sonora e il montaggio. Tutti, a prescindere dal genere. Questo qui invece l'ho trovato di una noia mortale. Non so quanto ci sia di vero della storia del film ma poco importa per come è impostato. Vedere solo la "preparazione" di presentazioni pubbliche non rende proprio omaggio al personaggio, ne tentamento aiuta a far passare due ore di piacevole visione. Quasi da alzarsi e andar via prima della fine del film.

- The hateful height. I film di Tarantino vanno visti e basta. Poi si può solo discutere sul genere. Ma Il discorso sarebbe complicato. A mio avviso bisogna considerare tutti i suoi lavori insieme... e poi fare un discorso d'insieme. Può non piacere il genere western ma sicuramente si troverà qualcosa di assurdamente interessante in questo film, cosi come nel precedente... se western può definirsi. Poco adatto a chi non ama veder scorrere troppo sangue in scene super realistiche.

- Creed, Dopo aver visto tutti i Rocky, anche questo lo avevo scelto come film da vedere. I sequel sono una cosa che non gradisco troppo, anche se spesso ho dovuto ricredermi. I sequel "generazionali" però... il figlio di Apollo che diventa pugile allenato da Rocky che gestisce un ristorante, e che finisce per combattere con l'attuale campione del mondo... tutto sommato non è un brutto film, ma per originalità direi zero.

- La grande scommessa. Mi è piaciuto anche se non mi ha entusiasmato. E' un film che può essere considerato quasi un documentario... L'argomento è la crisi immobiliare scoppiata negli USA del 2006. Interessante comunque, forse più da TV che da cinema,

- Revenant. Forse è il film che meno avrei scelto di vedere (insieme al prossimo che citerò). Non so perchè ma probabilmente leggere le recensioni e vedere il trailer mi avevano leggermente messo fuoristrada. Mi aspettavo quasi un supereroe vendicativo come protagonista del film... invece un film bellissimo, che vale la pena di guardare non solo per la storia (che non è originale, ma ripresa da una storia vera, già trasformata in un film negli anni 70). Non solo DiCaprio è molto bravo a rendere il tutto realistico e shoccante, ma proprio la sensazione che si prova.... quasi sembra di viverla in prima persona quell'esperienza. Un film che trasmette qualcosa, anche a livello fisico (direi che fa sentire anche freddo...).  Mi pongo una domanda scema... ma d'ora in poi chi farà più una passeggiata nel bosco non avendo per almeno una frazione di secondo paura di essere aggredito da un orso?

Dopo questi che posso definire veri film.... ecco quello che in assoluto non avrei voluto guardare, ma ho dovuto fare per causa di forza maggiore, inoltre dopo un bombardamento pubblicitario secondo solo a Star Wars ci si fa fare quasi il lavaggio del cervello. Si tratta del film di Zalone (Quo Vado). Se n'è parlato in modo eccessivo, è stato distribuito in maniera esagerata. In alcune multisala cominciava una proiezione ogni mezzora. A me Zalone piace principalmente come cabarettista, meno come attore cinematografico. I film sono divertenti, ma nulla di sconvolgente o geniale. Quindi si, posso dire che mi sono fatto quattro risate, ma onestamente non capisco perchè di tanta risonanza mediatica (o pubblicità gratuita). Cosa dire del film? Ben poco, stereotipi italiani sul lavoro, la politica, la famiglia.... storia semplice ma simpatica, e lieto fine.

E ora un paio di telefilm o serie, a seconda di come si preferisce.

- X-files. Onestamente, anche se anni fa lo seguivo con interesse - almeno fino a quando non esagerarono con gli intrighi e i collegamenti tra una puntata e l'altra costringendomi a seguirlo come una soap-opera. Poi ho smesso, ma mi è sempre rimasto un po' nel cuore. Ho appena visto la prima puntata. Stessa lunghezza d'onda della vecchia serie. A chi piaceva guardarlo anni fa, non resterà deluso. Hanno riaperto ufficialmente gli X-files.... anche a chi non piace seguire con assiduità le serie tv, sono solo 6 puntate. Ce la possiamo fare!

- Ash vs Evil Dead. Il sequel in serie-tv de "La Casa 2" e de "L'Armata delle Tenebre", ancora con la regia di Sam Raimi e con l'attore originale Bruce Campbell. Mi sono fermato alla seconda puntata in questo caso. Non perchè non piacesse, anzi. Probabilmente ho trovato finalmente un sequel degno di questo nome. Appunto per questo ho deciso di aspettare che tutte le puntate siano disponibili, e poi guardarle tutte insieme. Tanto durano circa 25 minuti.... una decina di puntate possono essere viste senza problemi in 2-3 giorni. Non è un horror e non è una commedia. E' una combinazione ironica delle due cose in chiave anche demenziale che è perfettamente in sintonia coi vecchi film. Non vedo l'ora di vederlo per intero...


Sono stato abbastanza bravo a non anticipare nulla, non mi piace fare spoiler specialmente per i film nuovi... buona vesione a chi deciderà di vedere alcuni delle opere citate nel post.

21/01/16

Fuoco e Fiamme

....e tantissimo fumo!!!

Incidente domestico, piuttosto stupido ma che può capitare.

Il microonde acceso e una telefonata in corso su skype. Troppi minuti il timer del forno, troppi minuti di fronte al computer.... quando l'odore di bruciato comincia a sentirsi è troppo tardi. Inoltre non aver intuito immediatamente che si trattasse di qualcosa in cucina che bruciava è stato fatale.

Fumo nero e denso dal microonde, puzza di carbone e brace ardente intravista attraverso la porta trasparente del forno. Come risolvere senza morire intossicato, prendere la scossa o ustionarsi?

L'idea di gettare acqua su un elettrodomestico ancora acceso non è sicuramente la migliore opzione... allora una rapida corsa col forno fumante in braccio fino al cortile, per fortuna esternamente non troppo caldo. Et voilà, tutto risolto! 




Dopo qualche minuto il forno è di nuovo freddo, a parte essersi affumicato ed emettere ancora un po' di puzza di bruciato all'accensione, sembra funzionante.

Il fumo in casa... beh, per quello c'è voluto un po', Porta e finestre aperte e ventilatore acceso (a gennaio), deodorante spray, candele profumante accese.... ma il bruciacchiato si sente ancora.

Almeno non ho incendiato casa, non mi sono ustionato e non ho avuto danni cerebrali respirando fumo (ma per quest'ultimo punto ho i miei dubbi), e sono qui a scrivere come se niente fosse successo.


11/01/16

My Velvet Goldmine

Il modo più brutto per esordire con il primo post del 2016. 

Questa è la (Sua) mia canzone preferita...

Grazie D.





Inoltre linko questo vecchio post di 3 anni fa, con alcune foto della Sua esibizione a Londra: