09/07/14

Fase 10 - L'ultima...

Come preannunciato concludo la serie delle "fasi" con l'ultimo post a riguardo, il decimo.

Avevo cominciato qualche settimana fa, anzi credo qualche mese fa, mischiando deliri personali alla botanica e al giardinaggio. Il risultato è che effettivamente si può confermare la mia teoria del "quel che semini raccogli" e che le piantine possono dare molta più soddisfazione degli umani (non serve aggiungere altro, immagino che ognuno avrà le proprie esperienze personali).

L'ultima fase riguarda la maturazione di alcuni dei peperoncini che erano già nati a metà giugno, da verdi sono diventati rossi... altri sono ancora verdi, ma nessuno gli corre dietro; e specialmente la raccolta del primo peperoncino che è stato immediatamente utilizzato per una spaghettata aglio olio e (appunto) peperoncino. 

Alcune foto celebrative dell'ultima fase, dalla pianta, alla padella alla pasta... 






Ora continuerò la racconta man mano che saranno pronti e poi quelli che non riuscirò a mangiare freschi verranno essiccati e utilizzati successivamente...

03/07/14

Cascate in casa

Perchè mai andare a fare escursioni fuori per poter ammirare il precipitare di masse d'acqua dalla cima di un'altura? Io ho avuto una splendida cascata in casa che per alcune ore ha allietato la mia nottata...
 
La fantastica scoperta idrologica è avvenuta in piena notte, andando a prendere dell'acqua in frigo con gli occhi mezzi chiusi dal sonno. L'acqua era lì che gocciolava dal frigo da non so quanto tempo e che aveva invaso il cucinino e dopo avere creato una vere a propria pozza aveva cominciato a scorrere giù sotto il gradone che scende verso il soggiorno....
 
Avere i piedi a mollo è un ottimo modo per svegliarsi, e il doversi attivare per forza per evitare di peggiorare l'allagamento un ottimo modo per perdere completamente il sonno.
 
Straccio, secchio, spazzolone per togliere il grosso, il resto con varie passate di mocio. L'origine del problema è stato individuato poco dopo. Si era otturato il buchino della condensa del frigo (avrà un nome tecnico, ma non lo conosco). È bastato usate una stuzzicadente perfar defluire l'acqua e risolvere completamente il problema senza danni ulteriori, se non il fastidio.
 
Poi sono tornato a letto a cercare di dormire... Ci sarò riuscito?
 
 
 
Beh, l'immagine non c'entra nulla. Ma è un mio piccolo omaggio alle cascate "Snoqualimie" quelle di Twin Peaks per intenderci. Troppo banale mettere una semplice fotografia delle cascate del Niagara.... Lo so, sto delirando ma probabilmente dipende dalla mancanza di sonno
 
 
 

01/07/14

Morte del ventilatore in un caldo pomeriggio domenicale di giugno....

Il titolo del post dice già tutto. Un titolo vagamente alla Wertmuller oserei dire....

Aggiungo un po' di dettagli. Una giornata da dedicare al riposo, avendo già deciso di evitare uscite, persone, mare e specialmente sole e caldo... di quest'ultimo a casa ce n'è già a sufficienza ed è dunque quasi obbligatorio tenere il ventilare acceso per non sciogliersi letteralmente.

Una giornata tra film e partite dei mondiali passa velocemente, e si può anche di accendere i fornelli mangiando solo insalata, frutta e chiaramente gelato (anche un assaggio di granita fatta in casa con un'antica ricetta tramandata...).

Il piano si interrompe bruscamente con un "crack". Il ventilatore si è piantato facendo un rumore metallico. Lo avevo già da alcuni anni e probabilmente è semplicemente morto di vecchiaia, ma non poteva scegliere una giornata peggiore però. Una domenica pomeriggio con 40° fuori e vicino a 30° in casa.... e ovviamente tutti i negozi chiusi.


Il giorno seguente la prima cosa fatta è stata andare a comprare un nuovo ventilatore. Lo avrei preso uguale ma grazie a un'offerta ne ho preso uno un po' più potente che spero abbia una vita gloriosa almeno fino a settembre. Poi andrà in letargo per qualche mese....