31/07/13

Metà estate...

Non so se la fine di luglio può essere considerata metà estate... forse manca ancora qualche giorno per essere precisi ma mentalmente considero "estate" i mesi di luglio e agosto, nonostante il calendario dica che questa stagione inizia a giugno e finisce a settembre e nonostante il caldo che potrebbe iniziare prima di luglio e finire dopo agosto.

Una volta l'estate era la mia stagione preferita, durante gli studi era il periodo in cui avevo tempo libero per andare al mare (la fortuna di vivere in una città di mare), uscire la sera, ecc... ora invece le mie stagioni preferite sono quelle neutre: la primavera e l'autunno.

Lavorando l'estate è un incubo per me. Caldo, afa, sole, dormire col ventilatore acceso o nel peggiore dei casi con l'aria condizionata, sudare ad ogni movimento. Ogni cosa da fare mi crea disagio... anche andare al mare mi stanca, e capita sempre meno di uscire perchè (vabbè sono vecchio e asociale probabilmente) dovendomi alzare presto mi passa completamente la voglia... con qualche eccezione ogni tanto però :)


Conto alla rovescia per un altro mese e poi comincerà settembre e poi finalmente qualche giorno di ferie (come sempre in bassa stagione per evitare di morire di stressarsi e morire di caldo anche in vacanza)...

Per ora continuo a soffrire. 

Come una medusa al sole...



16/07/13

Birdwatching casuale, ecc...

Lo stesso posto di quache settimana fa, già citato in altro post... la famosa escursione in bici con imprevisto e rientro a piedi spiengendo la bici tra i boschi.

Questa volta è filato tutto liscio e senza imprevisti. 

Mi limiterò a pubblicar un paio di foto di "incontri ravvicinati" e puramente casuali avvenuti durante la mattinata in bicicletta qualche giorno fa.

Una famiglia di cicogne che come nei cartoni animati ha costruito il nido sulla cima di un traliccio:


e poi un'aquila.... non sono esperto di rapaci, potrebbe anche essere un falco. Si è sollevata da un albero al nostro passare e poi ha continuato a girarci intorno per un bel pezzo:


Da segnalare che in poco più di 3 ore sono stati avvistati anche altri animali sia di allevamento più o meno liberi nei pascoli o in grandi recinti tipo capre, mucche, cavalli e maiali... ma anche dei daini o cervi, anche qui non essendo un esperto non so distinguerli (specialmente quando sono rapidissimi e in una frazione di secondo spariscono nella boscaglia). C'erano anche gabbie numerate, sembravano trappole messe dalla forestale ma non so per quale animale. Forse per i cinghiali? Non credo ci siano orsi o lupi in quella zona...



08/07/13

Soldi soldi soldi

Non sono andato a rubare le offerte in chiesa, ma probabilmente è quello che hanno pensato al distrubutore l'altro giorno pagando 20 Euro di benzina in monetine.

Insomma il caso ha voluto che sono stato costretto ad effettuare un pagamento con una cassa automatica e non avendo monete ho inserito una banconota da 50 Euro. Il resto, circa 27 Euro, tutto in monetine di diverso taglio (per fortuna ce n'erano alcune da 1 e 2 Euro).... 



Poco dopo per smaltirle ho deciso di pagare la benzina stile vecchietta al supermercato che paga con le monetine da 1 e 2 centesimi. Ho contato 20 Euro e mi sono recato alla cassa del distributore con due bei pugni pieni di monete. Son sempre soldi comunque.

E così mi sono liberato del pesante malloppo :)




02/07/13

Benvenuti...

Quando si passa nei corridoi degli aeroporti, grandi o piccoli che siano tutto sembra uguale. A parte gli stili quello che si vede è piuttosto standard. Quando si esce fuori si vedono le differenze da posto a posto invece...

Ho vissuto una scena degna del film "Benvenuti al Sud" appena uscito dall'aeroporto di Palermo con una serie incredibile di piccoli eventi da sembrare quasi uno messa in scena o uno sketch.

A causa di lavori in corso c'era un po' di confusione per capire dov'erano gli uffici dell'autonoleggio. Una freccia segnava una direzione ma di fatto il passaggio era chiuso dal cantiere; dalla parte opposta c'era un'indicazione per le navette che portano all'autonoleggio. Nello stesso spazio partivano anche i taxi e c'era il tavolino con la tipa per le prenotazioni dei taxi/tragitti.

La tipa urlava per dare le indicazioni o per chiamare i tassisti, intanto una ressa di persone attendeva la navetta. Il primo bus è partito appena arrivo, il secondo stava caricando gente e bagagli. Sopra sembravano schiacciati come sardine. Probabilmente il posto disponibile sarebbe stato sul bus successivo che stava arriva ndo ma l'autista è sceso ed è andato via... bisogni fisiologici o caffè, ma si è assentato per oltre 15 minuti e degli altre navette nemmeno l'ombra. A proposito di ombra... ovviamente l'attesa è avvenuta sotto il sole battente e meno male che non era una giornata troppo calda. Nella calca che intanto cresceva in attesa della navetta successiva c'erano alcuni stranieri con la faccia tra il divertito e lo shoccato che vivevano la loro prima avventura della vacanza. Intanto una betoniera provava ad uscire in retromarcia dal cantiere ma un taxi bloccava il passaggio, durante la manovra una signora stava per essere investita... 

Tra caos, resse, urla, rumore di cantiere in sottofondo dopo quasi mezzora si riesce a partire con la navetta. Direzione uffici degli autonoleggi. Sembrava si dovesse affrontare un viaggio verso chissà quale meta lontana e invece... sarebbe bastato camminare 5 minuti  per raggiungere l'autonoleggio.

Se qualcuno lo avesse detto magari si sarebbe evitato di perdere tempo rischiando l'insolazione, tra urla, rumori e potenziali investimenti.

Al ritorno un paio di giorni dopo non ho nemmeno pensato di prendere la navetta per il tragitto inverso, ho camminato...

Per la cronaca all'aeroporto di Palermo, come ci hanno spiegato poi, gli uffici degli autonoleggi sono separati dell'edificio principale. Di fatto saranno massimo 500 metri percorribili a piedi nelle passarelle pedonali con una breve passeggiata.

Altro da raccontare sul weekend siciliano non c'è, tutto si è svolto nel migliore dei modi e non ci sono stati imprevisti se non questa cosa simpatica. Ho dovuto sorpassare una piccola mandria (si dice mandria per i bovini?) di mucche che andava al pascolo la mattina presto e che camminava sulla strada provinciale. Credo di non aver mai "superato" delle mucche... forse delle pecore ma le mucche mai!