28/06/11

Posto di blocco canino...

Questa cosa è strana, almeno io non l'avevo mai vista.

In passato mi è capitato vedere posti di blocco per motorini (vecchi tempi quando da minorenne si andava senza casco cercando di evitare il sequestro del mezzo - per la cronaca ora non lo farei più), macchine, ecc. Ho visto vigili discutere con ciclisti che parlano al cellulare mentre erano in bici o perchè avevamo le cuffie collegate a un mp3, anche discussioni con pedoni che si cimentavano in attraversamenti stradali pericolosi...

Un posto di blocco per cani mi è sembrato bizzarro... vabbè non era esattamente un posto di blocco classico, ma quello che ho visto è stato un vigile urbano in moto fermarsi in prossimità di una signora che passeggiava col suo cane bull terrier (brutto a mio avviso, anzi diciamo un "tipo" per non offenderlo), salutare e prendere un marchingegno simile a un cellulare e passarlo sul collo del cane.

Era uno scanner di chip canini!!!



Tutto è durato pochi secondi. Probabilmente il cane era in regola... padrona e vigile si sono salutati e nel frattempo è scattato il verde e ho proseguito per la mia strada.

24/06/11

CocaColaZero

Una riedizione di un vecchio post già pubblicato il 24.06.2010... giusto un anno fa!


Breve sosta al supermercato che è sulla strada per rientrare a casa. Mi è stato richiesto di prendere una coca cola zero da bere poi in serata, e ne approfitto per fare una mini spesa per me. Non più di 10 minuti dentro il negozio e all'uscita la sorpresa è questa: la bici che avevo legato già in passato decine di volte allo stesso palo di fronte alla vetrina del supermercato non c'è più.

La mia reazione è stata passiva, considerando il posto potrei anche dire che me l'aspettavo un giorno o l'altro però il vero problema è che la bicicletta mi era indispensabile per spostarmi. Non ho fatto nemmeno denuncia di furto....  probabilmente tempo perso. Piuttosto passerò dove potrei trovarla in "vendita" e vedere come risolvere. In alternativa c'è il negozio di bici che mi aspetta.

Morale della favola? Non fermarsi più a comprare coca cola zero (che oltretutto non è stata nemmeno bevuta -  quasi quasi la conservo per ricordo)!

:)

22/06/11

Il solito...

Questo post lo scrivo di getto, poi mi passerebbe la voglia probabilmente. Ho appena guardato l'ennesimo film a basso costo girato con telecamere a spalla... Il solito gruppo di amici, la solita troupe televisiva, l'esorcista imbroglione, la documentarista di una rete televisiva, un mostro che distrugge New York e chi più ne ha più ne metta. ne ho visti tanti negli ultimi anni, e molto spesso mi sono piaciuti. Le storie sono semplici ma interessanti e poi c'è sempre quel minimo di suspense. Ormai però l'originalità o presunta tale di questo tipo di film mi sta stancando. E' più il fastidio di vedere solo immagini buie e tremolanti piuttosto che  seguire la storia che anch'essa è scontata dalla prima all'ultima scena.

Un po' di anni fa, nel 99 se non ricordo male... quando uscì uno dei precursori del genere, the blair witch project, rimasi veramente molto colpito. Film discutibile ma geniale che per come fu promosso, per la sua originalità, per la storia, per l'immedesimarsi in tali situazioni di paura e di panico ha lasciato il segno. Tutti gli altri film sulla falsa riga di the blair witch project sono copie più o meno ben (o mal) riuscite. Il problema, dal mio umile punto di vista, è quasi esclusivamente l'originalità: quasi sempre si tratto del ritrovamento di filmati girati da persone sparite mentre erano in procinto di girare un film, un documentario o un reality... Se una persona che non avesse mai visto un film del genere e guardasse ESP Fenomoni Paranormali oggi al cinema non capirebbe cosa intendo dire, ma lo farebbe sicuramente nei prossimi mesi, appena verrà proposto l'ennesimo film copia. 

Ora non mi sentirei di dire che tutto è la solita aria fritta, ma mi sembrerebbe il caso di proporre qualcosa di diverso che la gente si stanca... Nonostante alcune scene potevano far sobbalzare sulla poltrona, io mi aspettavo pressoché tutto. Comunque non voglio parlar male di ESP, che non è stato nemmeno male... è qualcosa di più generale verso all'eccessivo sfruttamento e promozione di un certo genere di film, oltretutto presentati come capolavori cult.

Visto che l'ho citato come esempio però, mi viene da fare un piccolo omaggio a the blair witch project, perciò in foto il volto di Heather, terrorizzata dentro la sua tenda, che registrava una sorta di ultimo saluto...



 Ho paura di chiudere gli occhi... e ho paura di riaprirli.

17/06/11

No pulse No problem (Dylan Dog: Dead of Night)

"Nessun battito, nessun problema", così c'è scritto sul biglietto da visita di Dylan Dog nella versione cinematografica...



So benissimo di arrivare in ritardo, ma non sono riuscito a vedere il film prima di oggi, con circa 3 mesi di ritardo rispetto alla sua uscita nelle sale.

Temevo il film, e anche molto. La paura più grande era sicuramente quella di veder devastata l'immagine del  mio personaggio dei fumetti preferito (anche l'unico a dire il vero). Invece se si guarda il film con un po' di elasticità lo si potrebbe addirittura considerare un buon film ironico/horror. Certo che di cose da dire ce ne sarebbero tante... trama a parte che è probabilmente una miscela di episodi e assurdità che ben aderisce al personaggio dei fumetti, la scelta di ambientare il film a New Orleans è molto discutibile, Londra a mio avviso si sarebbe prestata molto meglio, con le sue oscurità, la nebbiolina, scorci storici, ecc. Poi la trasposizione cinematografica ha isolato il personaggio tralasciando l'assistente Groucho e l'ispettore Bloch... Groucho manca anche nella versione americana del fumetto, oddio c'è ma si chiama Felix e non ha i baffi causa copyright... In compenso però c'è un simpatico assistente sfigato che si chiama Marcus.

Tanti particolari riportano al fumetto anche se bisogna avere l'occhio aguzzo in certi casi. Comunque compare il clarinetto, Craven Road, il maggiolino, i suoi metodi "tradizionali", il lancio della pistola... non si fa menzione al quinto senso e mezzo però!!! Il creatore di Dylan Dog è nominato nel film, Sclavi è un "dormiente".... ma non ha nessun ruolo attivo, solo una firma al film di fatto.

Nonostante tutto la città popolata da "esseri della notte" di vario genere che avevano un sorta di patto di pace con gli uomini mi è piaciuta. Anche alcune chicche a metà tra horror movie di serie b e film demenziale sono state gradite: l'outlet di "pezzi di ricambio" per gli zombi e  il gruppo di sostegno per i non morti, tipo alcolisti anonimi...

Dai, mi ritengo fortunato. Non avrò certamente visto un filmone, e probabilmente non sarà mai un cult movie per me ma il fatto che non sia una classica americanata stile film sui fumetti della Marvel è già qualcosa.

Per recensioni ufficiali rimando ai siti specializzati, però se qualcuno fosse incuriosito e volesse vederlo può essere scaricato da qui:

15/06/11

Dessert (s)conosciuto

Lungo la strada ci sono dei chioschetti che vendono prodotti locali... fondamentalmente patate novelle, fragole e frutti di bosco.

Una rapida sosta per capire se valeva la pena prendere qualcosa, ed effettivamente si. Qualcosa interessante c'era. Dopo averceli fatti assaggiare abbiamo optato per una vaschetta di fragole e una vaschetta di "gooseberries" che nella mia profonda ignoranza non avevo mai sentito nominare in inglese e sicuramente mai mangiato "in italiano"... poi mi ha aiutato google a capire che si trattava di uva spina, almeno in questo caso il nome è comune.

Come mangiare queste bacche piuttosto aspre?

A risolvere il problema ci hanno pensato le mani esperte della persona da cui ero ospite. Saltate in padella con dello zucchero e dei fiori di sambuco raccolti dietro casa e poi una volta raffreffato il composto va mischiato con la panna montata e messo a riposare in frigo... è stato servito con degli shortbread fatti in casa.

Ora non che mi voglia mettere a scrivere ricette sul blog, ma in questo caso è un modo per ricordarmi cosa ho mangiato e in che modo. Poi se magari qualcuno è vuole prendere spunto...



01/06/11

Fuoco e fiamme

Un breve post questo, dove però allego un paio di foto scattate da me. Per la serie trovarsi nel posto sbagliato ma nel momento giusto (in quanto fornito di macchina fotografica):






Quello che è successo è cronaca riportata anche nelle notizie internazionali. Esplosione di una cisterna di carburante su un pontile del porto a pochi metri da una nave da crociera ormeggiata. Le fiamme hanno raggiunto anche altre cisterne emettendo alte colonne di fumo che hanno oscurato il cielo per chilometri, e  impressionanti  lingue di fuoco più alte degli edifici circostanti. I danni sono stati solo materiali (un paio di feriti non gravi pare), le fiamme sono state estinte dopo circa 12 ore... speriamo solo che l'aria "affumicata" respirata non sia stata troppo tossica e non abbia effetti collaterali sul lungo periodo.