12/11/12

DRACULA 3D

Lo avevo citato nel post precedente, dicendo anche "no comment e dita incrociate"...  con 10 giorni di anticipo rispetto all'uscita in Italia sono stato al cinema a vederlo proprio ieri sera. Non immaginavo che qui uscisse prima ma buon per me. 

Non anticipo mai nulla quando di parla di nuovi film, figuriamoci quando si parla di un film che deve ancora uscire. Quindi nessun segreto sarà svelato in questo post. Gli interessati avranno modo di scoprirlo da soli tra pochi giorni.


Io poi non faccio testo per i film di Dario Argento. Ne ho visti tanti al cinema, probabilmente i peggiori usciti, per motivi anagrafici ho perso inceve i migliori degli anni precedenti. Ho recuperato con i VHS prima, con le videoteche e con i DVD poi. Sono stato due volte in "pellegrinaggio" nel suo negozio di via dei Gracchi a Roma, Profondo Rosso. Con un'infinità di pubblicazioni, film, poster, gadget, libri e il museo sortterraneo con tantissimi cimeli originali usati nei suoi film e non solo.

Non finisce qui, per mia fortuna, sono riuscito ad avvicinarlo in due occasioni. Attenzione non sono un pazzo paranoico, ma semplicemente lui è stato ospite in un festival del cinema nella mia città ed io a distanza di alcuni anni l'una dall'altra mi sono fatto autografare le copertine di tutti i miei DVD dei suoi film. Non tutta la filmografia ma almeno 5-6 (tra cui "Profondo Rosso", "Suspiria" e "Phenomena"). Ho anche approfittato per farmi una foto con lui.

Altro vanto è stato poter vedere al cinema durante delle rassegne d'essai "Profondo Rosso" e "Suspiria". Emozioni indescrivibili... :)

Ormai mi muovo un po' per inerzia. Se c'è un suo film devo vederlo a prescindere da quello che si dice, dalle critiche e dalle aspettative. Nel caso di "Dracula 3D", scomodare un classico sui vampiri e per giunta in 3D mi è sembrato troppo. Non per motivi particolarmente ricercati ma semplicemente perchè nei suoi film classici, o quelli a cui ero abituato, c'è sempre quel tocco di suspance. Capire chi è l'assassino, il trauma che lo ha condizionato e via dicendo. Anche i set sono reali, potrebbe essere la propria città, l'angolo buio dietro la propria casa, le strade dove si passeggia... un film ambientato 150 anni fa non riesce a creare la sensazione di angoscia di trovarsi in quella situazione. Inoltre i vampiri, e Dracula, sono un po' scontati. Si sa cosa ci si aspetta. È mio gusto personale invece preferire i film in 2D, normali, quelli che ho sempre visto e non il 3D specialmente in cinema non tecnologicamente pronti. Comunque il 3D rende parecchio e tante riprese erano molto interessanti, senza confronto poi le scene più cruente che sembrava di essere nello schermo o che lo schermo venisse da te.  Tutto sommato un film dignitoso e con un'ottima colonna sonora. Nulla di speciale ma si lascia guardare anche se avrei preferito altro da parte di Dario Argento.

Uniche cose che mi va di anticipare: no comment sulla mantide religiosa, e no comment sui due secondi finali un attimo prima dei titoli di coda. Chi vedrà, saprà.

09/11/12

Uno sfregio dev'essere uno sfregio

Una settimana di pioggia intensa intervallata da brevissime schiarite e così ho avuto un po' di tempo per sanare alcune lacune. 

In teoria avevo sentito parlare di alcuni film, ma praticamente non avevo mai avuto tempo di procurarli, ne tantomeno di guardarli. Ero su Youtube e partendo da un'intervista a Dario Argento su Lucio Fulci e passando poi per altri video correlati ho scaricato alcuni  film particolarmente duri... certo non sto nemmeno a consigliarli dato il genere ma vale la pena citarli e ricordarli, anche se meglio sarebbe guardarne alcuni.

La cosa è andata pressapoco così. Dal trailer del nuovo film di Dario Argento in 3D in prossima uscita "Dracula" (no comment e dita incrociate) ad un'intervista a Dario Argento su Lucio Fulci. Da qui alla sua filmografia e poi su qualche sito per leggere le recensioni su quelli che mi attiravano di più. La lista dei film è veramente lunga.... molti li conoscevo, alcuni li avevo già visti e di molti altri ne ignoravo l'esistenza. La mia scelta è caduta su "Luca il contrabbandiere" del 1980 con Fabio Testi. Il titolo del post è una citazione da questo film. Sembra un normale poliziesco all'italiana o quasi dell'epoca se non fosse per scene molto molto violente ai limiti dello splatter. Guerra del contrabbando a Napoli, morti ammazzati, stupri e torture... dovrei spiegarmi meglio forse. Contrabbando di sigarette e spartizione degli affari tra i vari boss della città con una trama sensata e con un capo e una coda, ma ogni tanto capitano scene forti e quasi inattese, e che possono colpire e anche disgustare.


Poi trasportato da Napoli e leggendo altre opinioni sul film appena citato sono passato ad un altro regista: Umberto Lenzi. Dopo aver visto più volte alcuni dei suoi film più noti in passato, "Milano odia la polizia non può sparare" e "Roma a mano armanta" mi mancava "Napoli Violenta"...  tra i tre però è stato quello che mi è piaciuto meno. "Milano odia la polizia non può sparare" resta il migliore in assoluto, anzi (ma questa è una mia cosa personale) è uno dei miei film preferiti, addirittura in passato lo paragonai ad una sorta di "Arancia Meccanica" all'italiana, e "Arancia Meccanica" è il mio film preferito.

Sono rimasto colpito dalla versatilità dei due registi nel passare da un genere all'altro in modo anche clamoroso. Fulci è passato dai film di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, a "Zanna Bianca", a "la Pretora" (primo nudo integrale di Edwige Fenech) a "Zombi 2".... Lenzi forse è più incentrato sui polizieschi ma a diretto anche un film di Pierino, un film non da poco sul cannibalismo (Cannibal Ferox), horror e un'altra infinità di film multigenere.

Adesso pioggia o non pioggia cercherò di sfruttare le giornate invernali per sanare alla meno peggio le mie grosse lacune... quante ne ho!!!

04/11/12

Foto...

Un semplice foto-post oggi... un'immagine scattata un paio di settimane fa prima che la macchina fotografica venisse messa a riposo, in attesa di un intervento tecnico che non ho ancora avuto modo di effettuare o meglio far effettuare. 

Per la cronaca si tratta di Conil de la Frontera, sulla Costa della Luce, non lontano da Cadice. Spettacolare spiaggia dall'alto... ancora meglio è stato farsi il bagno nell'acqua gelida fuori stagione.