20/12/13

Mercatini di Natale

On the road (anche se ho preso anche altri mezzi di trasporto) per far visita ai mercatini di Natale!!! Attrazioni certo molto tipiche ma abbastanza lontane dai miei gusti, tuttavia l'esperienza è stata positiva ed è sicuramente qualcosa da fare prima o poi nella vita. Inoltre aver integrato i mercatini ad altro ha resto il tutto più entusiasmante.

Tralascio i particolari riguardanti il viaggio che in questo caso mi sembrano fuori tema.

Si comincia atterrando a Monaco di Baviera a metà mattinata in tempo per arrivare in centro prima di pranzo, fare un primo giro perlustrativo della città addobbata per le feste. Non è una città sconosciuta dato che l'avevo visitata già in altre occasioni, ma sempre lontano dal periodo natalizio. La quantità di persone è impressionante. La temperatura è vicina a zero gradi ed è indispensabile scaldarsi bevendo un gluhwein (ovvero il vin brulè), il primo di una lunga serie... dopo un pranzo tipicamente tedesco si continua a sfidare il freddo, guardare le bancarelle, le vetrine natalizie, la gente, e a sorseggiare vin brulè.



Il secondo giorno invece è dedicato a Innsbruck in Austria. Qui la situazione mercatini è simile e allo stesso tempo diversa da Monaco. Mi spiego meglio, a Monaco i mercatini sono circondati da palazzi moderni, centri commerciali, catene di negozi internazionali e di conseguenza nonostante i prodotti in vendita siano carini e tradizionali l'atmosfera natalizia è vagamente influenzata dai negozi moderni. A Innsbruck invece questa sensazione non c'era. Anche il panorama delle montagne innevate, il centro storico più piccolo e tipico, più botteghe e piccoli bar hanno reso la visita e il girovagare tra le bancarelle molto più caratteristico (nonostante l'albero di Natale di Swarovki) Inoltre la temperatura sotto zero rendeva indispensabile rifocillarsi di bevande calde molto spesso, a volte con qualche spuntino invitante servito nei chioschi per strada.



Il terzo giorno ancora Austria, a Salisburgo. La visita della città è stata molto piacevole ma purtroppo a causa della pioggia non è stato possibile ammirarla come meritava. Un rapido passaggio nella piazza dedicata a Mozart, poi alla cattedrale,ai numerosi negozi di cioccolatini (da non dimenticare che Salisburgo è la patria delle "Palle di Mozart" e alla caffetteria dove pare sia nata la sacher torte e ovviamente le bancarelle di Natale.



Il quarto giorno Bolzano, questa volta Italia... Ormai dopo averne visti tanti ero quasi stufo di visitare altri mercatini. Però vale sempre la pena farci un giretto in quanto può sempre capitare qualcosa di interessante, tipico e/o originale. In freddo era meno pungente e sono bastate una tisana nel pomeriggio e un aperitivo in serata come carburante della giornata.


Ho aggiunto alcune foto, una per ogni città dove ho visitato i mercatini.... Il viaggio è poi continuato in treno verso Milano e successivamente verso casa dove ho trascorso i restanti giorni di ferie.

Probabilmente il prossimo post sarà dedicato a Milano, dove tutto ho fatto tranne che cose tipicamente natalizie.

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