05/02/11

Campane di vetro

post originale 12.06.2009

Le campane di vetro sono enormi contenitori per interi generi di persone, per la loro classe di appartenenza (le classi esistono eccome), per abitudini particolari, per appartenenza geografica, per semplici estremismi o fanatismi dei più svariati tipi. La cosa incredibile è notare come dentro queste campane è impossibile entrarci (per fortuna), ma se ne fai parte o vogliono che ne faccia parte devi essere un osservatore fanatico del "credo della campana" e indossare il paraocchi verso il resto del mondo o sei fuori poco dopo...
All'interno della campana si viene giudicati ed esclusi, basta non rispettare le semplici regole di appartenenza. La cosa incredibile è che ogni appartenente a una campana non si accorge della diversità e delle potenzialità della gente "libera"e probabilmente non sa nemmeno che hanno una visione distorta del mondo a causa dello spesso strato di vetro che li separa dalla realtà. Non so se questa storia delle campane che sto scrivendo sia una mia visione estremizzata di qualche esperienza, o se è un qualcosa che anche altri percepiscono. Mi basta aver chiaro il concetto per me stesso però - sto sotto la mia campana anche io. :)Le campane sono sigillate, è triste sapere che ci siano persone così chiuse nel loro mondo da non vedere oltre il proprio naso, le proprie necessità, e che piuttosto di capire e interagire con altri "mondi" impongono se stessi davanti a tutto e tutti. Si fa in questo modo e sei vuoi star sotto quella campana devi accettare, magari non pensare e andare avanti. Se pensi per più di un minuto devi scappare!  A mio avviso la vita è un continuo slalom tra campane di varia grandezza, aggirarle tutte è impossibile ma si capisce facilmente quali sono da evitare, basta essere un pò attenti. E comunque ci sono vari territori liberi, dove le cupole stranamente si sono infrante o dove non sono mai state, basta cercare.
Per scrivere questo post non e' stata consumata nessuna sostanza psicoattiva, tutto frutto delle mie turbe naturali...

Nessun commento:

Posta un commento