09/03/12

Post su una foto a Coney Island, NYC

Una premessa: non volevo scrivere questo post. Stavo scrivendo qualcosa di diverso ma mi sono fermato... non mi andava di cominciare da punto in bianco a parlare di cose personali, non l'ho mai fatto apertamente e continuerò ad evitarlo nonostante a volte avere una valvola di sfogo "anonima" o quasi mi servirebbe.

Cambiando discorso, stamattina in un bar mentre prendevo il caffè ho ascoltato una canzone di Phil Collins che stavo cercando di inserire nel post, ma c'è qualche problema tecnico e finora dal mio pc non riesco a linkare il video....

Allora ho cambiato completamente "programma". Con questo post commemoro una fotografia scattata circa un anno fa a New York, non è la solita immagine di grattacieli o della statua della libertà, ma una veduta di Coney Island, a sud di Brooklyn appena fuori dalla stazione della metropolitana. Ultimamente sfruttando alcuni giorni di ferie ho avuto modo guardare vecchie foto e di stamparne alcune, abitudine che sicuramente riprenderò. Toccare le foto, sfogliarle, scriverci la data sul retro, metterle in un album, usarle come segnalibri, incorniciarle... quanti usi se ne possono fare a differenza di un semplice file digitale!!!

Ho stampato una quarantina di foto scattate in varie occasioni in differenti formati, un paio anche in formato poster... Ora deciderò come utilizzarle tutte.



Tornando alla foto di Coney Island, l'ho convertita in bianco e nero per darle un effetto "altri tempi" e nonostante non mi sembri questa grande foto stampandola ha assunto un che di speciale. Mi sto autocomplimentando ma il fatto è che per me essere stato in quel posto anche solo per il tempo di una passeggiata è stata un'esperienza memorabile. L'esplorazione della location de "i guerrieri della notte" (the warriors) del 1979... visto e rivisto specie da ragazzino decine di volte... cosa dire di più? Ognuno ha i propri difetti. Il mio (tra i vari altri) è questo, precipitare in fissazioni di questo tipo e poi godere della soddisfazione di vivere certe emozioni del tutto personali e che pochi possono capire e/o condividere.

Nessun commento:

Posta un commento