08/10/11

ON THE ROAD (24 ore di ordinaria follia)



Tutti coloro a cui ho raccontato di questa mia "avventura" mi hanno preso per folle, probabilmente perché è stata veramente una follia o forse anche per un po' di invidia, non tanto della cosa in se ma della capacità di poter fare cose del genere e poi essere così normale come se nulla fosse stato... 

Mi sto dilungando troppo in chiacchiere quindi cercherò di essere conciso nei limiti del possibile.

Venerdi giorno di riposo a lavoro: sveglia alle 5.40 e alle 6 o poco più ero già per strada... prima delle 8 e dopo 120 Km avevo già parcheggiato e incontrato il compagno di viaggio e anche autista unico per sua scelta. Si parte! Ci sono circa 1000 Km da percorrere e alcuni in strade secondarie in quanto una tappa durante il percorso è la visita di "mini hollywood", ovvero studi cinematografici all'aperto sperduti nel nulla assoluto tra pietre, polvere e arbusti secchi dove sono stati girati importanti film western tra i quali i più importanti di Sergio Leone. Sembrava si essere in un vero e proprio villaggio del far west. Ho sopportato il caldo perché il posto era veramente bello, e non so quanta polvere ho respirato... ma era una cosa da fare.

Il viaggio continua ma alle 3 del pomeriggio mancano ancora circa 800 Km...  però piano piano la distanza si riduce e finalmente la sera tardi si arriva a destinazione. Una doccia rapidissima per poi andare a cercare un posto per mangiare qualcosa. verso l'1 a letto e sabato mattina alle 4.30 di nuovo la sveglia. 

Alle 5.30 ero già in aeroporto e  alle 7 in volo di nuovo solo verso la macchina che avevo parcheggiato 1000 km più a sud. Ma non finisce qui!!! Devo ancora prendere la macchina e  fermarmi per fare un po' di benzina per affrontare gli altri 120 km. Per fortuna è ancora presto e il traffico è minimo. Alle 10 sono sul mio divano di casa cercando un po' di relax ma il riposo dura veramente poco. Devo uscire subito dopo in quanto alle 12 lavoro: devo passare 8 ore in ufficio! Non posso crederci che abbia fatto questa sfacchinata sapendo che dovevo lavorare.

Però era una cosa di (quasi) vitale importanza, ci sono cose che bisogna fare nonostante i piccoli disagi provvisori. Se ci sono priorità anche solo momentanee bisogna lasciarsi andare, inoltre spazzare letteralmente la routine non mi ha fatto male. Ora devo solo capire quanto tempo mi servirà per recuperare... ho la sensazione di aver fatto un viaggio intercontinentale e aver perso ore e ore di riposo a causa del fuso orario.


Approfitterei per inserire 2-3 foto scattate durante il percorso, non ho fatto selezione o modificato le foto... sono al naturale appena scaricate e probabilmente non sono granché ma accontentiamoci:









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