22/01/12

Biglietti Esauriti

Altri tempi quando per procurarsi un biglietto bisognava rivolgersi personalmente alle rivendite ufficiali, o se impossibilitati mandarci qualcuno. Voucher acquistati nei negozi di dischi e poi cambiati alla biglietteria nel luogo dell'evento oppure biglietti ordinati nei modi più inverosimili e complicati da qualcuno che poi te li faceva avere per posta o di persona... Poi internet e le biglietterie centralizzate che permettono di procurarsi i biglietti per qualsiasi evento disponibile o quasi. Da questo punto in poi le cose sono cambiate in modo esagerato, sicuramente tutto diventa più comodo, in certi casi c'è la possibilità di stamparsi il biglietto con il codice a barre a casa evitando file alle biglietterie o costose spedizioni via corriere... ma i sold-out diventano quasi immediati per gli eventi potenzialmente più richiesti.

In caso di tutto esaurito alcuni siti ufficiali rimandano direttamente e sfacciatamente su altri siti che permettono di acquistare i biglietti voluti a prezzi maggiorati. Diciamo che è un bagarinaggio online molto diffuso e comunissimo specialmente in UK ma qualcosa di simile mi è capitata anche in Italia. Non faccio nomi ma di fatto è così.

La mia volontà di fare fortemente qualcosa in passato mi ha portato a comprare biglietti a prezzo normale anche 9 mesi prima di un evento. Il tempo di una gestazione umana a volte è troppo lungo per sapere se si sarà poi liberi... ma se si aspetta troppo non ci saranno più biglietti e allora bisogna decidere come comportarsi.

Nell'ultima occasione nonostante i 7 mesi abbondanti di anticipo mi sono trovato nella stessa situazione. Comprare, non comprare... il che comporta anche ferie da prenotare e spostamenti da organizzare. Tanti piccoli problemi da gestire. Ed ecco che i biglietti nel giro di pochi giorni (poche ore ad essere onesti) spariscono dalle rivendite ufficiali online. Sold-out.

La soluzione: sito alternativo, ricerca, auto-convincimento che non sia una truffa, scelta dei biglietti... poi un paio di click, una registrazione e via il doppio dei soldi del prezzo originale per comprare 2 biglietti per i Radiohead per il prossimo luglio a Bologna.

I biglietti sono stati ordinati e spediti in brevissimo tempo, pensavo si trovassero in Italia invece il track del corriere mostrava che il plico è stato spedito da Londra e in una nottata è passato da Colonia, è atterrato a Venezia... poi a Roma. Un furgone lo ha trasportato fino a casa mia la mattina seguente e ora giace in un cassetto della scrivania da dove i biglietti verranno prelevati solo tra 5 mesi e mezzo (più o meno).

Non mi piace che le cose siano diventate così, e anche se per principio avrei rinunciato all'acquisto tramite questo iter, ora ho quello che volevo e non dovrò pensarci più. Ho dovuto mediare e credo che ne sia valsa la pena:






5 commenti:

  1. Radiohead!
    Hai fatto una scelta perfetta...
    Sarà un evento. Divertiti anche per me. E quando canteranno "Karma Police" pensami un po'. Ok?

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  2. certo! se la canteranno, con piacere!!! sono un po' strani dal vivo... nel senso che spesso le canzoni che ci si aspetta di più non le suonano. ma sarà sicuramente grandioso. ciao

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  3. il famigerato Viagogo...

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  4. eggià, esiste anche il famigerato "seatwave" e altri... bagarini veri e propri.

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  5. conosco anche quello... i biglietti per Germania-Italia dell'anno scorso li ho presi proprio da un bagarino online

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