11/01/12

Il cellulare nascosto...

Questa è la degna continuazione del post precedente, a dimostrazione che sto cominciando a perdere colpi... Insomma, imposto la sveglia sul cellulare alle 6.25, prestino si ma il lavoro chiama e non si può far tardi, e continuo a chiacchierare con alcuni amici da cui ero stato a cena. 

Appena rientrato a casa realizzo di non avere il cellulare con me. Sono certo che mi è caduto dalla tasca mentre ero seduto in poltrona ma non ho voglia di uscire di nuovo per recuperarlo. Fino a qualche anno fa sarebbe stato facile fare un colpo di telefono dal fisso di casa, ma ora non troppo. Conosco a memoria a malapena qualche numero e figuriamoci se tengo ancora una rubrica cartacea, tutto è nel telefono "perso". Impossibile effettuare un contatto telefonico per avere la certezza che sia rimasto lì e allora penso ad inviare delle email ma senza un riscontro immediato.

Io imposto la seconda sveglia e mi metto a letto.

Il giorno seguente recuperando il cellulare scopro (come immaginavo) che la sveglia alle 6.25 aveva fatto una bella sorpresa a chi non doveva svegliarsi così presto. Inoltre pare che fosse finito nascosto sotto un bracciolo della poltrona e quindi anche difficilmente individuabile...

La storiella non ha morale, solo che dovrei fare più attenzione a non perdere altro, e forse che non è il caso mettere la sveglia ore prima di andare a dormire.

Nessun commento:

Posta un commento