10/01/15

Prove di soppravvivenza

Non seguo spesso i programmi televisivi ma se sono solo a casa la tv è spesso accesa. Cerco di evitare le cose peggiori tra cui i reality di vario genere, i talent show e programmi vari che si spacciano per talk show o che spettacolarizzano in modo osceno fatti di cronaca.
Mi precludo dunque gran parte dell'offerta televisiva (per mia fortuna), però guardo con piacere i programmi di soppravivenza, li considero dei documentari. Se li considerassi dei reality il mio cervello mi impedirebbe di seguirli.
Tutta questa premessa non è per parlare di tv, o di palinsesti televisivi ma per una cosa molto più terra terra...
Ho ricevuto in regalo un sigaro e nonostante non fumi, volevo provarlo. Ora come si accende una sigaretta lo so, il sigaro è poco più impegnativo ma è all'incirca uguale. Certo col vento dell'altra mattina però era quasi impossibile. Prima di entrare in ufficio, nel tragitto dal parcheggio al portone ho tentato in tutti i modi ma l'accendino non riusciva a tenere la fiammella accesa nonostante provassi a coprirlo.
Solo dopo essermi procurato una bolla sul pollice della mano destra per il troppo sfregare sull'accendino ho trovato un angolo dove il vento non arrivava e sono riuscito ad accedere il sigaro.
Mezzo se l'è fumato il vento.
Cosa c'entra la tv con il sigaro?
Nella soppravivenza mostrata in tv spesso e volentieri si vedono le tecniche per accendere il fuoco in situazioni estreme e senza i mezzi appropriati. Sempre ci riescono e sempre si scaldano o cucinano con quel fuoco. Io invece non sono riuscito ad accendere un sigaro con l'accendino!!!
In una situazione di soppravivenza morirei di freddo e mangerei cose crude probabilmente.

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