08/06/12

Il limite è il cielo

Concetto trito e ritrito forse, ma ha il suo fascino. Non è una cosa che mi si addice però. Prima del cielo di limiti ne intravedo parecchi anche a livelli molto più bassi... 

Sto semplicemente citando delle parole da un film che ho appena visto, anzi rivisto da poco. Un vecchio film "Man on the moon" che mi colpì tantissimo alla sua prima visione anni fa e che anche stavolta mi ha toccato. Ricordavo bene la storia, ma a differenza della prima volta mi sono documentato meglio sul personaggio di cui il film parla, Andy Kaufman, uno showman americano morto all'inzio degli anni 80 a causa di un tumore... La storia è molto americana, legata allo spettacolo americano di una trentina di anni fa e oltre, e quindi direi che poco interesserebbe chi non conosce il protagonista. Ma... ci sono vari ma da considerare, almeno dal mio punto di vista. 

Jim Carrey che interpreta Andy Kaufman è veramente bravo, non il solito Carrey comico come ci ha abituati in vari film. Affiancato da Denny deVito (il suo agente) e Courtney Love nella parte della sua fidanzata. Io ho una simpatia particolare per DeVito grazie ad alcune sue vecchie interpretazioni, e poi vabbè Courtney Love... ancora col suo viso originale, senza plastiche o ritocchi. Questo è il secondo film in cui ricordo di averla vista recitare, l'altro è  "Larry Flynt". Io la preferivo cantante nei tempi d'oro a inizio anni 90, ma in queste parti era molto brava anche lei. Ora credo che sia completamente persa...




Del film non racconto nulla, è semplicemente una biografia che attraversa il percorso artistico e personale di Andy Kaufman, i suoi colpi di genio o di follia, i rapporti personali, la malattia... Ancora una volta cado nel cercare di parlare di un vecchio film, è del 1999... non troppo vecchio ma nemmeno una prima visione. Ultimamente preferisco andare sul sicuro guardando qualcosa  che sicuramente mi piaccia piuttosto che gettarmi nel vuoto per qualche novità, magari esageratamente pubblicizzata dai media. Se devo passare due ore a guardare un dvd devono essere due ore piacevoli, o quantomeno devono lasciarmi qualcosa. 

E questo film lascia innanzitutto una bellissima interpretazione di Jim Carrey, la colonna sonora dei REM e anche un finale emozionante... e poi conoscere Andy Kaufman attraverso un film biografico può arricchire la propria cultura. Non solo di cose serie e pesanti si deve vivere.



2 commenti:

  1. Chi è più personaggio, Jim Carrey o Andy Kaufman? Il finale sa tanto di Carrey, per quel mistero sulla sorte del comico tv, ma si dice anche che il primo sia il secondo, o che ne sia figlio...Indistinguibili, anche se uno si è fatto una gavetta impressionante, con delle uscite che l'attore in vita ripaga con le risate per tutti. E i REM...direi che ho fatto bene a registrarlo un'altra volta.

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  2. bel film veramente.
    però al mistero sulla sua morte non ci credo, mi sembra troppo inverosimile. ho appena finito di vedere dark shadows di burton. dicevo che i film nuovi non mi convincono. domani forse capirò se mi è piaciuto...

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