17/06/11

No pulse No problem (Dylan Dog: Dead of Night)

"Nessun battito, nessun problema", così c'è scritto sul biglietto da visita di Dylan Dog nella versione cinematografica...



So benissimo di arrivare in ritardo, ma non sono riuscito a vedere il film prima di oggi, con circa 3 mesi di ritardo rispetto alla sua uscita nelle sale.

Temevo il film, e anche molto. La paura più grande era sicuramente quella di veder devastata l'immagine del  mio personaggio dei fumetti preferito (anche l'unico a dire il vero). Invece se si guarda il film con un po' di elasticità lo si potrebbe addirittura considerare un buon film ironico/horror. Certo che di cose da dire ce ne sarebbero tante... trama a parte che è probabilmente una miscela di episodi e assurdità che ben aderisce al personaggio dei fumetti, la scelta di ambientare il film a New Orleans è molto discutibile, Londra a mio avviso si sarebbe prestata molto meglio, con le sue oscurità, la nebbiolina, scorci storici, ecc. Poi la trasposizione cinematografica ha isolato il personaggio tralasciando l'assistente Groucho e l'ispettore Bloch... Groucho manca anche nella versione americana del fumetto, oddio c'è ma si chiama Felix e non ha i baffi causa copyright... In compenso però c'è un simpatico assistente sfigato che si chiama Marcus.

Tanti particolari riportano al fumetto anche se bisogna avere l'occhio aguzzo in certi casi. Comunque compare il clarinetto, Craven Road, il maggiolino, i suoi metodi "tradizionali", il lancio della pistola... non si fa menzione al quinto senso e mezzo però!!! Il creatore di Dylan Dog è nominato nel film, Sclavi è un "dormiente".... ma non ha nessun ruolo attivo, solo una firma al film di fatto.

Nonostante tutto la città popolata da "esseri della notte" di vario genere che avevano un sorta di patto di pace con gli uomini mi è piaciuta. Anche alcune chicche a metà tra horror movie di serie b e film demenziale sono state gradite: l'outlet di "pezzi di ricambio" per gli zombi e  il gruppo di sostegno per i non morti, tipo alcolisti anonimi...

Dai, mi ritengo fortunato. Non avrò certamente visto un filmone, e probabilmente non sarà mai un cult movie per me ma il fatto che non sia una classica americanata stile film sui fumetti della Marvel è già qualcosa.

Per recensioni ufficiali rimando ai siti specializzati, però se qualcuno fosse incuriosito e volesse vederlo può essere scaricato da qui:

2 commenti:

  1. in verità al quinto senso e mezzo si nota... lo dice la voce narrante... dice: anche se il mio quinto senso e mezzo pizzicava

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